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Villa Adriana, Monti archivia la nuova discarica di Corcolle Riunione tesa con i ministri

Incontro teso in mattinata. Il ministro Ornaghi avrebbe minacciato le dimissioni nel caso si fosse consentito il sorgere della discarica vicino a Villa Adriana

Villa Adriana, Monti archivia la nuova discarica di Corcolle Riunione tesa con i ministri

La decisione di bloccare la discarica romana di Corcolle è giunta questa mattina nel corso di una tesa riunione a palazzo Chigi. In un incontro, che ha fatto tra l’altro slittare di un'ora l’inizio del Consiglio dei ministri, tra il premier Mario Monti, i ministri della Cultura Lorenzo Ornaghi e dell’Ambiente Corrado Clini, il ministro dell’Interno Anna Maria Cancellieri e il sottosegretario alla presidenza Antonio Catricalà.

Ancora questa mattina, secondo quanto si apprende da alcune fonti, Ornaghi avrebbe ribadito la sua intenzione, ventilata nei giorni scorsi, di rassegnare le dimissioni dall’incarico di governo, nel caso si fosse consentito il sorgere della discarica a Corcolle, sito vicino a Villa Adriana. Anche il collega Clini sarebbe stato molto fermo nel motivare la sua contrarietà tecnica al progetto. E avrebbe, sostiene qualcuno, anche lui messo sul tavolo il proprio incarico. Ma su questo punto il responsabile dell’Ambiente, a domanda diretta, smentisce con un secco "no". Ad ogni modo, con i colleghi, si sarebbe trovata d’accordo anche la titolare del Viminale che avrebbe fatto presente a Monti l’impossibilità a questo punto di andare avanti con l’ipotesi Corcolle. Così, preso atto del "muro" dei ministri, il Professore ha deciso di bloccare tutto.

Quanto al passo indietro di Giuseppe Pecoraro, commissario delegato per l’emergenza rifiuti, dopo le dimissioni già presentate e respinte in un primo momento dal governo, questa mattina il prefetto di Roma le avrebbe reiterate, prima ancora che gli fosse comunicato lo stop su Corcolle, rendendo la decisione irrevocabile. Nel corso del Consiglio dei ministri, ascoltate le relazioni tecniche di Ornaghi e Clini, e implicitamente accantonato il progetto di Corcolle, il ministro Cancellieri ha fatto il nome del prefetto Goffredo Sottile come sostituto di Pecoraro. Gli uffici tecnici del ministero dell’Ambiente e della Cultura lo affiancheranno nel suo lavoro.

Ma la decisione sul suo sito, sottolineano fonti del governo, spetterà al prefetto, senza alcun intervento politico dell’esecutivo.

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