L’autunno in Castelletto sa di castagne e farinata

Ci sono due giorni all’anno, a Castelletto, in cui gli abitanti mettono da parte mugugni e malumori, dimenticano le aree blu e azzurrine, i marciapiedi così così, la cura e la pulizia che si vorrebbero più pronte. Insomma due giornate dove la gente si ritrova per vivere con gioia, tutti assieme, la «Grande festa d’autunno e di solidarietà». L’appuntamento (siamo alla sesta edizione) è per le giornate di sabato e domenica prossimi. Il luogo, la località Belvedere Montaldo, universalmente conosciuta come Spianata Castelletto.
Una festa dove gli ingredienti autunnali, appunto, saranno tutti presenti, a partire dalla fumante farinata alle caldarroste accompagnate da vino doc che saranno distribuite dalle 10.30 alle 20. Non solo golosità, ma anche un po’ di storia. Nei pomeriggi, infatti, si svolgerà «Spianata in Belle Epoque», con la presenza dell’Associazione Mela di Vetro e del Gruppo Sextum, che racconteranno la storia di Castelletto in abiti d’epoca, distribuendo giornali di un secolo fa. Per raccontarla tutta si mette d’impegno anche l’Amt che per celebrare il centenario dell’ascensore di Castelletto allestirà una mostra storica.
Sabato pomeriggio si potrà ascoltare il violista Eliano Calamaro che eseguirà brani dal repertorio paganiniano. Musica classica ma anche «ciclotappo»: si terrà infatti la decima tappa del campionato italiano. Durante i due giorni saranno presenti le pubbliche assistenze (a loro andrà il denaro raccolto con la distribuzione di farinata, castagne e bevande); uno stand della Fidas offrirà gratuitamente la misurazione della pressione arteriosa e della glicemia, mentre accoglierà volentieri donazioni di sangue.

Nelle due giornate si raccoglieranno sandali, possibilmente di gomma, che saranno inviati nel Burkina Faso attraverso l’associazione benefica «Acqua per la vita». In caso di maltempo, tutto rinviato al 31 ottobre e primo novembre.