L’evento Al via «Maximal»: deejay, techno e arti metropolitane

Il fiore all’occhiello di Maximal, la prima edizione dell’ambiziosa fiera di musica, tecnologia e arti metropolitane, di scena dal pomeriggio di quest’oggi fino all’alba di domani agli East End Studios di via Mecenate 90, è rappresentato dalla massiccia presenza di deejay di fama mondiale (50 euro l’entrata). Ad attenderli una mezza dozzina di palchi con altrettante ambientazioni progettate dallo stage designer giapponese Takayama Katachi. Per l’occasione, ognuna delle ex officine aeronautiche sarà dominata da un colore: per esempio, l’azzurro caratterizzerà lo spazio appannaggio della musica techno; il giallo, l’arancio e il rosso coloreranno rispettivamente le “case” dei suoni minimal, della techno più pura e dell’hard-techno; e, infine, il padiglione di due livelli che ospiterà esposizioni, conferenze e workshop sarà tutto completamente bianco.

Ovviamente massiccia la presenza tricolore: fari puntati, tra gli altri, sul dj-produttore elettronico Marco Passarani, romano che ha inciso pure per la Rephlex di Aphex Twin ed è leader in Europa dei suoni techno-ambient