L’ultima idea di Dolce e Gabbana: nasce l’edicola-chic (con modello)

Camicia e pantaloni neri, capelli scolpiti con il gel e bella presenza. Un modello? Non proprio, è il nuovo edicolante rivisto e corretto da Dolce e Gabbana. Un giornalaio super fashion che dà un tocco del tutto nuovo anche all’edicola e che servirà i clienti con uno stile inaspettato, più elegante. Insomma, l’acquisto dei quotidiani del mattino sarà meno frettoloso e chi di solito non guarda nemmeno in faccia il venditore arroccato dietro al chioschetto dovrà imparare a cambiare abitudini. Se non altro per curiosità. I milanesi hanno già colto la provocazione modaiola e si sono messi in fila, come se comprare la Gazzetta da un edicolante modello rendesse l’acquisto un po’ più speciale.
Stufi di vedere in giro i soliti strilloni di fronte al loro store di corso Venezia 15, i due stilisti, milanesi di adozione, hanno pensato bene di fare pulizia. Hanno preso carta e penna e, anziché buttar giù lo schizzo di un nuovo paio di pantaloni o di una camicia da presentare alle sfilate, hanno ridisegnato il look dell’edicolante e dell’edicola del bon ton, rendendo il baracchino di sempre più adeguato al tono fashion del quartiere. E chissà, magari hanno anche inaugurato un nuovo filone per gli stilisti: dopo discoteche, ristoranti e hotel, ora potrebbe toccare alle edicole. Basta giornali accatastati, basta saracinesca arrugginita. Ora l’edicola, acquistata in sordina dal gruppo Dolce & Gabbana un paio di settimane fa, è diventata un mini tempio di riviste e magazine. Nulla a che vedere con gli arredi che i due stilisti hanno scelto per il loro locale by night, il Gold di via Poerio. Niente oro né intarsi ma uno stile essenziale e innovativo, insegne luminose con la scritta «An other man» e struttura a calotta nera: ecco il nuovo gazebo a due passi da piazza San Babila. Un restyling che ben si adegua allo stile che Dolce e Gabbana hanno voluto dare anche al negozio nel palazzo d’epoca del centro e al cortile interno. Poco tempo fa le due firme della moda hanno pensato di rendere più «adatti» anche i dintorni dello store realizzando un bar Martini dove servire le colazioni e un parrucchiere per uomo. Ovviamente cambia solo la veste: la sostanza dell’edicola resta la stessa e sul banco si trova di tutto, non solo riviste di alta moda. Ci sono le figurine dei calciatori, i biglietti del tram, i quotidiani (ovviamente anche quelli stranieri) e i gadget per abbonati.

Con la loro mossa, senza dubbio originale, Domenico Dolce e Stefano Gabbana danno una bella risposta a chi da mesi si aspetta una scalata dei due stilisti nel mondo dell’editoria. Loro, per ora, si accontentano dell’edicola di fronte a casa. In tanti avevano azzardato un possibile acquisto da parte della maison dello stabile di via Solferino dove ha sede il Corriere della Sera.