Prosegue a colpi di exploit quotidiani il gioco-sondaggio del Giornale per la scelta dei migliori presidenti (e consiglieri) dei Municipi genovesi in vista della tornata elettorale amministrativa dal prossimo anno.
Tanto generosa è lattenzione dei lettori nei confronti della nostra iniziativa, che i tagliandi - a oltre tre mesi dal lancio delliniziativa - continuano ad arrivare in redazione a ritmo incessante e, soprattutto, a ogni ora del giorno e della sera, via posta, o via «delegato alla consegna», o anche direttamente a mani del candidato che beneficia del voto.
A proposito: visti i tempi di chiusura delle pagine del Giornale di Genova, capita che alcuni stock di tagliandi che arrivano nel tardo pomeriggio o di sera non vengano conteggiati immediatamente, ma solo nel giorno seguente: è il caso appena verificato di una cinquantina di voti recapitati orgogliosamente a mano da Renzo Di Prima, che vengono conteggiati oggi assieme ad altrettanti, sempre a favore di Di Prima, arrivati nelle ultime ore. Analogo il caso dei 50 tagliandi a favore di Milena Pizzolo che sono arrivati martedì e vengono conteggiati oggi. Insomma: state tranquilli, nervi saldi, non si perde nulla. E non sembra ancora il caso di convocare un notaio per certificare con i sigilli di cera lacca lorario di arrivo e la quantità di consensi ricevuti.
Ricapitoliamo, intanto, i conteggi di oggi: Renzo Di Prima - compresi i voti di prima e di dopo - si fa altri 100 tagliandi nel Medio Levante e vince nettamente la tappa, consolidando la posizione di prima fila e insidiando il leader assoluto Fabio Orengo. Milena Pizzolo piazza altri 50 voti nel Centro Est, dove però sia Enrico Cimaschi, con 64 tagliandi, sia Stefano Garassino (54) recuperano posizioni. Crescono anche Giovanni Borelli, per lui 32 consensi, Francesco Caso (29) e Vincenzo Falcone (1).
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