Lega in piazza: sì al gelato, no al kebab

Oggi presidio al Corvetto per ribadire la richiesta di sicurezza e protestare contro l'apertura dell'ennesimo negozio "extracomunitario". Bassi: "Bene le ordinanze del sindaco Moratti, ma ora si passi ai fatti"

Lega in piazza: sì al gelato, no al kebab

Domani a partire dalle 19 la Lega Nord di Milano scende in piazza al Corvetto con un presidio in piazza Angilberto II nel corso del quale verrà offerto un assaggio di gelato a tutti i partecipanti.
"L'iniziativa - spiega Paolo Bassi, vicepresidente del Consiglio di Zona 4 e membro della segreteria provinciale del Carroccio milanese - si inserisce nel solco delle attività che stiamo svolgendo in questo quartiere per migliorare la situazione sotto il profilo della sicurezza e contro il degrado che mette a repentaglio la qualità della vita nelle periferie della città". E il gelato? "L'idea nasce in relazione all'apertura di un nuovo kebab, ennesimo negozio etnico presente in zona. Noi non siamo contro il libero mercato e la concorrenza, ma se in certe vie aprono solo macellerie islamiche, market etnici, centri massaggi, evidentemente qualcosa non funziona". Anche se Bassi nega che questo sia legato a una difficoltà della Lega ad accettare l'integrazione. "I negozi gestiti da stranieri - spiega - nella stragrande maggioranza dei casi, creano problemi evidenti e contribuiscono ad aumentare l'insicurezza di certe zone. A conferma di ciò ci sono i recenti interventi delle forze dell'ordine proprio in zona Angilberto-via Bessarione, che hanno portato alla chiusura di due bar gestiti da extracomunitari, al fermo di un pakistano per spaccio di permessi di soggiorno falsi, all'elevazione di multe nei confronti di alimentari gestiti da extra-europei per violazione delle norme sanitarie vigenti". Questi interventi, sottolinea Bassi, "sono stati possibili anche grazie alle nostre sollecitazioni e al nostro impegno per mantenere accesi i riflettori sui problemi del Corvetto". La manifestazione di domani, assicura il vicepresidente della Zona 4, "non è contro il Comune. Anzi, riconosciamo al sindaco di aver dimostrato attenzione verso la questione annunciando l'intenzione di voler emanare un'ordinanza sul modello di quelle già firmare per via Padova e via Sarpi". E allora? "Chiediamo solo che dalle parole si passi il prima possibile ai fatti. Ci tengo a precisare questo aspetto per evitare inutili polemiche e per tranquillizzare in via preventiva il vicesindaco che spesso palesa un certo nervosismo verso le nostre iniziative sul territorio. Anche l'onorevole Riccardo De Corato ha fatto la sua parte, assicurando impegno da parte del Settore sicurezza che si è concretizzato negli ultimi giorni anche nella presenza di una ronda di poliziotti in pensione. Intervento utile, seppur non esaustivo, per il quale non posso che ringraziarlo.

Sicuramente ha dimostrato più attenzione di quella di alcuni suoi colleghi di Zona del Pdl che non hanno votato la mozione della Lega con la quale si chiedeva l'emanazione di una ordinanza ad hoc, soluzione che invece è stata ripresa e sviluppata dal sindaco Moratti a dimostrazione del fatto che non avevamo visto male nell'individuare la strada per una possibile soluzione del problema".

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica