Lifestyle: il Made in Italy cammina sulle nostre suole

Leggere, confortevoli e sicure. Disegni originali, curve e linee che si intersecano tra svariati colori.
Sono le suole che sempre più spesso vengono adottate dai marchi delle calzature casual e fashion. Per i modelli entry ma anche per quelli più chic che costano dai 300 ai 1.000 euro al paio.
Lo sa bene Vibram, produttrice di suole ad «alte performance» che da diversi decenni collabora con nomi famosi del luxury e con aziende di nicchia che non disdegnano un tocco di innovazione e tecnicità sotto scarpe realizzate con criteri artigianali.
L’azienda, fondata 75 anni fa da Vitale Bramani - da cui il nome Vibram - alpinista e appassionato di montagna, ha deciso di dedicare una percentuale importante delle proprie capacità di ricerca e sviluppo, design e produzione a soddisfare le esigenze del mercato «lifestyle».
A rafforzare i legami tra l’inconfondibile suola con l’ottagono giallo e le calzature per l’outdoor, gli sport più estremi e moderni, la sicurezza e la moda, è il binomio fra innovazione e design.
«Nei nostri centri di Albizzate e di Milano, dove abbiamo una sede in via Voghera, nel quadrilatero del design - spiega Adriano Zuccala, direttore generale di Vibram - disponiamo di elevate competenze nello studio delle mescole e della realizzazione di stampi. Da questi escono prodotti che sono delle vere e proprie opere d’arte, con spigoli vivi, senza sbavature, con colori svariati e temi originali. Ogni anno produciamo dai 250 ai 300 nuovi progetti, sia da collezione sia sviluppati ad hoc per i nostri clienti».
L’azienda italiana, con un fatturato 2011 consolidato pari a circa 200 milioni di euro, per una crescita intorno al 15 per cento rispetto all’anno precedente, da qualche anno ha rivoluzionato di nuovo il mondo della calzatura con un prodotto finito.
Ci riferiamo alle FiveFingers, l’innovativo guanto per il piede, che permette di riprodurre le sensazioni della camminata a piedi nudi (barefooting).
«Un prodotto - continua Adriano Zuccala - che ha avuto un successo incredibile, a partire dagli Usa e successivamente in tutto il mondo, e utilizzato tanto nello sport (come il “barefoot running”), quanto nelle palestre».
Vibram, infine, ha anche recentemente inaugurato (per la precisione era il 2009) un importante centro di ricerca e sviluppo in Cina, rivolto ai marchi di calzatura (e sono tanti anche nei segmenti premium) che producono nel paese dell’Impero Celeste, ormai primo al mondo anche nel manufacturing di scarpe.

Il Vibram Technological Center - questo il nome della sede - è un complesso che si sviluppa su un’area di 45mila metri quadrati, con nove edifici, un ristorante e un albergo. Una «mescola» ideale, per restare in tema, per ospitare nel migliore dei modi clienti che devono soddisfare i consumatori di scarpe più esigenti del mondo.