E se il candidare assessori a capo delle liste civiche fa discutere - «è un controsenso, impossibile pensare che possano catalizzare ulteriore consenso intorno al partito» per il capogruppo del Pdl in Comune Giulio Gallera, che ricorda quello 0,6% ottenuto alle scorse comunali - loperazione sfiora il «paradosso» quando si parla di ex assessori licenziati dal sindaco stesso, come lex assessore alla Mobilità Edoardo Croci. «Questo è ancora più paradossale, evidentemente Croci ha capito di aver sbagliato». Lex assessore non conferma e non smentisce la notizia, ma su un punto è convinto: «Sto lavorando per creare consenso tra i cittadini intorno ai temi e ai contenuti che avevo proposto quando ero assessore».
A spiegare senza mezze parole il senso dei timori del Pdl rispetto alle liste è il vicesindaco Riccardo De Corato: «Le liste devono attrarre voti per la coalizione, il timore è che capeggiate da uomini di giunta creino confusione negli elettori e peschino nel bacino di voti della maggioranza sottraendoli ai partiti. Perché allora non fare prima un sondaggio per capire quanti voti tra la cittadinanza portano Terzi, la Moioli, e Croci?».
MBr
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.