Il Lupin dei ristoranti ha colpito ancora

È un cinquantenne di Pinerolo, adesso è ricercato dalla polizia di Ventimiglia

L’Arsenio Lupin dei ristoranti di lusso ha colpito ancora, ma questa volta è stato individuato ed è attualmente ricercato gli agenti del commissariato di Ventimiglia. Si tratta di un cinquantenne di Pinerolo che l’altra sera ha cenato con la sua compagna in uno dei più noti e costosi ristoranti di Ventimiglia. Ma questa volta è stato prontamente individuato.
La tecnica, infatti, era sempre la stessa. Mangiava con la propria compagna nei migliori ristoranti del nord Italia, ma giunto al momento di saldare il conto presentava una carta di credito scoperta e la promessa di pagare in seguito, ma spariva per sempre: gli agenti del commissariato di Ventimiglia l’hanno denunciato per insolvenza fraudolenta. Si tratta di E.B., 50 anni, colpito da decine di precedenti per reati specifici. L'uomo - secondo quanto spiegato dagli investigatori - non solo faceva leva sui modi garbati e sull'aspetto particolarmente signorile, ma in alcune circostanze, giusto per infondere maggiore credibilità, ordinava una bottiglia di vino molto pregiato e la pagava, anticipatamente, in contanti. È stato così che in poco tempo è riuscito a mangiare «a sbafo» nei migliori ristoranti italiani. L’altra sera, a Ventimiglia, ha cenato a base di pesce e crostacei sorseggiando un ottimo vino. E anche il seguito delle serata è finito come al solito. Giunto alla cassa, l'uomo ha consegnato la carta di credito ed i terminali, puntualmente, l’hanno rifiutata. A quel punto ha fornito il numero verde di un call-center di una banca svizzera, il cui operatore confermava l'esistenza della carta, senza però, aggiungere nulla sulla sua copertura.

Così, complice anche l'ora tarda, il ristoratore ha accettato di rimandare il pagamento al giorno dopo.
I poliziotti hanno individuato E.B. dai dati della carta di credito e ricerche sono ora in corso per rintracciare anche la donna, che sembra sia sempre stata tenuta all'oscuro di quanto avveniva.

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