di Annamaria Bernardini de Pace
So di addentrarmi in un terreno infido e impopolare, ma devo dire con estrema certezza che non credo allistinto materno. Non tutte le mamme sono buone: anzi, ogni giorno si racconta di madri cattive, egoiste, interessate, trascuranti. Il destino di ognuno di noi è disegnato dallamore o dal disamore della madre. Dal suo infinito potere di dire e fare e dare. Ogni giorno sin dal giorno della nascita. Fortunatamente ci sono molti padri che sanno compensare i disastri causati dalle madri inadeguate. Le madri peggiori sono quelle che si pongono al di sopra della legge, e quindi per esempio, violano il diritto giuridico e affettivo dei figli di voler vivere anche lamore del padre, dei nonni, o degli amici. Ci sono madri che per vendetta rapiscono i figli, cambiano nazione e si rendono irreperibili. Altre che si «limitano» a ostacolare sistematicamente gli incontri col padre. Lultima, in ordine di tempo, che, addirittura, espone le figlie ai rischi del regime di protezione dellamante, un pentito di mafia.
Scelte, tutte queste e altre ancora, profondamente egoistiche e gravide di danni irrimediabili e irrisarcibili nel futuro dei figli. Madri imperiose e implacabili; rivendicative e sanguinarie, che usano i figli come un proprio indiscutibile diritto; oggetti personali che diventano armi improprie da puntare contro il malcapitato padre.
Queste mamme cattive disonorano la funzione sociale e affettiva più importante di qualsiasi altra.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.