È stato un primo trimestre sopra le attese degli analisti per Fiat Industrial. Il consensus era fissato a 140 milioni di euro di utile netto, mentre è salito fino a 207 milioni (+81%). Le aspettative erano inoltre per un utile della gestione ordinaria a 340 milioni, che è invece aumentato a 435 milioni (+60%). Il primo trimestre è stato «eccezionalmente buono a livello di performance - ha commentato, da Houston, il presidente del gruppo, Sergio Marchionne - e cè la possibilità di una revisione al rialzo dei target nel secondo trimestre, ma di solito si aspetta il terzo». Per ora Fiat Industrial ha mantenuto invariati i target del 2012. Marchionne ha aggiunto che il trimestre è stato «record» per Cnh e che apre «possibilità interessanti» per il proseguo dellesercizio. I ricavi di Fiat Industrial sono stati pari a 5,837 miliardi (+9,3%) in virtù, spiega il gruppo, «dellaumento significativo delle vendite di Cnh, che ha più che compensato il calo registrato da Iveco e Fpt Industrial». Cresce lindebitamento netto industriale del gruppo: 1,9 miliardi rispetto a 1,2 al 31 dicembre 2011. La liquidità disponibile ammonta a 5,4 miliardi, in calo sul precedente dato 2011: 7,3 miliardi.
Iveco, in proposito, ha chiuso il trimestre con ricavi in dimunuzione del 10,6% a 1,9 miliardi, riflettendo la debolezza delle condizioni operative in Europa, in particolare nellarea Sud. Le consegne totali (inclusi bus e veicoli speciali) sono diminuite del 17,8%, con i veicoli leggeri in calo del 23,9%, i veicoli medi del 12,9% e quelli pesanti dell8,9%. Per Iveco giù anche lutile della gestione ordinaria: 64 milioni rispetto ai 71 milioni del 2011.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.