Varie e di diverso tenore le reazioni al rapporto dellAgenzia di controllo sui servizi pubblici conforto a molte annose critiche. «Nonostante le solenni promesse dellamministrazione comunale - dice il capogruppo capitolino di An Marco Marsilio - il 2006 si è chiuso con un bilancio in profondo rosso per i servizi della linea metropolitana. La rilevazione somiglia a un bollettino di guerra. A fronte dei visi contriti e delle accorate arringhe pronunciate da Veltroni e dalla sua giunta in aula Giulio Cesare e davanti allintero orbe terracqueo, siamo ansiosi di sapere cosa avrà da dire il nostro primo cittadino».
Stefano Bianchi, presidente di Met.Ro., trova un aspetto positivo nella relazione dellagenzia: la sicurezza. «Se consideriamo - dice Bianchi - che il trimestre ottobre-dicembre 2006 è quello in cui è accaduto lo sciagurato incidente della stazione Vittorio Emanuele, con tutte le polemiche che sono seguite, registrare, costanti nel tempo, livelli di sicurezza superiori allo standard di riferimento, è una conferma di quello che abbiamo sempre detto: le metropolitane sono sicure». Bianchi sembra però dimenticare gli episodi degli ultimi giorni, che hanno dimostrato come qualcuno possa addirittura percorrere la galleria ed essere travolto dal treno sopraggiungente.
Si dice «sorpreso» invece lassessore capitolino alla Mobilità Mauro Calamante. Di che cosa? «Del dato sul comfort di viaggio per il quale non mi attendevo inversioni di tendenza al negativo.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.