da Milano
Un corso universitario per formare professionisti dello spionaggio. La missione dellateneo calabrese è inedita, ma garantita da un vero esperto del settore. Francesco Cossiga ha sempre coltivato una gran passione per i servizi segreti e le tecnologie applicate alle attività spionistiche. Ora il presidente emerito della Repubblica guida il comitato onorario che promuove il master in Intelligence dellUniversità della Calabria.
Il corso, che si terrà ad Arcavacata di Rende (Cosenza), dovrà formare 60 esperti in grado di operare nelle forze di sicurezza nazionale o in istituti privati, con particolare attenzione ai «settori emergenti»: la rete telematica, lo spionaggio economico-finanziario, i conflitti etnico-religiosi, il terrorismo e le armi di distruzione di massa, alla ricerca di «un possibile concetto di sicurezza nazionale fra politica e diritto».
Direttore del master è Mario Caligiuri, professore di pedagogia della comunicazione. Le lezioni, otto ore per 19 giorni, saranno tenute da docenti prestigiosi: Fabio Mini, che è stato comandante delle forze italiane in Kosovo, si occuperà di «riferimenti geo-politici e geo-economici» delle strutture di sicurezza nazionale; Marco Valentini, direttore della rivista del Sisde Gnosis, del quadro normativo, delle relazioni istituzionali e della cultura dell'intelligence; Mario Fasano, che ha allattivo una lunga militanza nel servizio segreto civile, del processo di intelligence; Alessandro Politi di «valutazione e previsione della analisi strategica e operativa».
Fra gli esperti, sono stati consultati il generale Carlo Jean, che di Cossiga fu consigliere militare ai tempi del Quirinale, e Lucio Caracciolo, direttore della rivista Limes.
Il master inizia a settembre, dura 8 mesi, e costa 3500 euro, ma sono previsti sconti per i figli di agenti appartenenti alle forze dellordine.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.