Mediaset con Poste, Bwin e Intralot nella cordata di Sisal per il «Gratta e vinci»

Ottima giornata per il titolo Mediaset in Piazza Affari: le azioni del gruppo hanno guadagnato il 4,88% a 6,125 euro, spinte al rialzo dai risultati diffusi ieri dalla controllata spagnola Telecinco, ma soprattutto dalle indiscrezioni su un’interesse del gruppo per la concessione del «Gratta e Vinci». Ha dato il suo contributo anche la promozione incassata da Exane Bnp Paribas, che ha passato il giudizio a neutral da underperform. Il titolo, che aveva aperto sotto quota 6 euro, ha continuato a crescere fino al 5%, con un numero straordinario di scambi, oltre i 13 milioni, contro una media di 5,9 milioni negli ultimi 30 giorni. Ieri mattina il quotidiano La Repubblica aveva pubblicato indiscrezioni secondo cui Mediaset dovrebbe partecipare, con una quota del 15%, a un consorzio con Sisal, Poste Italiane e Bwin, alla gara per le concessioni del «Gratta e Vinci». Che la partecipazione di Mediaset alla cordata guidata da Sisal sia stata richiesta è stato confermato da un portavoce del gruppo, che però ha specificato che non è ancora stata presa una decisione.
La gara per la concessione decennale dei Gratta & Vinci, originariamente vinta da Lottomatica, è stata poi annullata dal Tar. Lo Stato chiede una fidejussione monstre complessiva di 800 milioni, che aveva allontanato molti possibili pretendenti.

Ma ora Sisal, attuale concessionario del Supernalotto, che nella cordata avrà la maggioranza, diventa un concorrente agguerrito. Poste, Mediaset e Bwin avranno il 15% e una piccola quota potrebbero prenderla i greci del gruppo Intralot.