La Merkel e Prodi ospiti d’onore all’Aida

Il cancelliere tedesco al Piermarini il 7 dicembre: sul tavolo la candidatura di Milano all’Expo 2015

Sabrina Cottone

È una coppia collaudata quella che Letizia Moratti vuole accanto nella sua prima alla Scala da sindaco. Il presidente del Consiglio italiano, Romano Prodi, e il cancelliere tedesco, Angela Merkel, sono stati invitati ad assistere all’Aida che aprirà la stagione 2007 del Piermarini. Perturbazioni politiche e sondaggi preoccupanti permettendo (non mancano a Roma né a Berlino), Romano & Angela si ritroveranno uno accanto all’altra come nel luglio scorso per Germania-Italia 0 a 2, solo che al posto della tribuna d’onore di Dortumund siederanno nel palco reale del Piermarini.
Anche per Sant’Ambrogio sarà in corso un campionato. Allora era calcio, questa volta sarà la finale dell’Expo 2015 e la Germania, con le sue fitte e controverse relazioni con Istanbul, è un Paese strategico per far pendere la bilancia verso Milano o la turca Smirne. Così Palazzo Marino è al lavoro per organizzare una serata all’altezza delle ambizioni internazionali della città e del suo sindaco. Il 7 dicembre la Scala diventerà la vetrina di luci e suoni di Milano nel mondo, la prima promette di varcare i confini e la scelta di Aida (con la voce di Violeta Urmana) aiuta. Sul podio ci sarà Riccardo Chailly, la regia e i costumi sono in mano a Franco Zeffirelli, che la scorsa settimana ha dato il via alle prove e ha annunciato «un’Aida tutta d’oro».


I prezzi non sono politici (da centoventi a quattrocentoventi euro), ma per gli appassionati c’è ancora la possibilità di assistere all’opera, combattendo per i centoquaranta biglietti del loggione che, come d’abitudine, verranno messi in vendita all’ultimo momento. La fila è nel copione.

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