Oddio sono uno pseudonimo. Tutto comincia una domenica mattina quando un mio amico, che non ha nulla da fare, mi parla al telefono sghignazzando come un cretino. «Ti vogliono radiare». «A me?». «O meglio. A te in quanto Feltri». «Ma sei (...)
(...) scemo?». Linfame continua a ridere. «Sul sito CampaniArrabbiata scrivono che tu non esisti e quello che ha scritto leditoriale sul Sud e Saviano sia in realtà il sospeso Feltri sotto mentite spoglie». «Ma mentite di chi?». «Le tue. Sei lavatar di Vittorio Feltri. Confessa». «E perché dovrebbe usare il mio nome?». «È semplice. Per gabbare lordine si è inventato un personaggio di fantasia. Tu». «Ma sei davvero un idiota. Vittorio come Vittorio Feltri. Sai che fantasia. E il cognome rubato dallelenco telefonico di Alvito. Magari, se proprio doveva mascherarsi, si sceglieva Seabiscuit o Bernardo Soares». «Fai tu, comunque sta girando in rete. Lo hanno ripreso diversi siti».
Tutto vero. E lidea di essere uno pseudonimo perfino mi diverte. A Feltri non so. Io passo per indemoniato, lui per ladro di identità. Ma questa storia fa capire che viviamo in un mondo di malpensanti. La realtà nasconde sempre qualcosa di losco. I «Campani arrabbiati» comunque scrivono questo. «Radiate Vittorio Macioce, ovvero Vittorio Feltri. Feltri, destinatario di provvedimento disciplinare di sospensione di mesi tre da parte dell'ordine dei giornalisti di Milano per il caso Boffo, continua a scrivere per Il Giornale firmandosi con lo pseudonimo di Vittorio Macioce. Perché lordine dei giornalisti non interviene andando a controllare che non esiste nessun signor Vittorio Macioce nemmeno tra i pubblicisti e sanziona - come dovrebbe fare - Il Giornale leghista di cui è direttore Vittorio Feltri (rectius Vittorio Macioce)?».
Il guaio è che il virus si è diffuso. La «notizia» ha cominciato a rimbalzare di blog in blog. Nulla di esponenziale, ma abbastanza da mettere in crisi lidentità. Sono davvero uno pseudonimo? E perché non si trova traccia di me sul sacro elenco dei giornalisti? Vi giuro, sono iscritto, pago le quote, dopo dieci anni ho perfino clonato il tesserino rosso bordeaux che avevo perso. Esisto. Ho un profilo su Facebook.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.