L'Anpi si scaglia contro la mostra dedicata alle foibe nel Municipio 5. E Fratelli d'Italia risponde accusando di negazionismo l'Associazione dei partigiani italiani. Nonostante il messaggio del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, ancora una volta la storia divide. Ancora una volta, purtroppo, qualcuno vuole che ci si divida nel ricordo degli italiani che furono perseguitati, cacciati e massacrati nel fronte orientale, durante la Seconda guerra mondiale e anche dopo, a conflitto finito, negli anni in cui si compì il drammatico esodo dall'Istria, dalla Dalmazia, dalla Venezia Giulia, terre sottoposte alle atrocità dei titini.
Le tre sezioni dell'Anpi del Municipio 5 hanno indirizzato al presidente del Municipio una lettera di protesta, definendo «grave e preoccupante» l'esposizione nei locali del Municipio del fumetto «foiba rossa», «per le calunnie - dicono - che insinua sulla lotta partigiana nel suo complesso». E l'iniziativa viene definita dall'Anpi «un'operazione di pura propaganda fascista, violenta e totalmente distorsiva della storia».- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.