Un quartiere in rivolta contro Belen. Succede in corso Buenos Aires dove, all'angolo con via Redi, campeggia una Belen Rodriguez dieci metri per sei. Bella, bellissima. Di più. Quasi nuda. Peggio: con le dita nelle mutandine come a volerle togliere e mostrando la sua ormai pluricelebrata farfallina. E' un manifesto che fa la reclame a una marca di intimo. Di grande impatto visivo, ma della marca non se ne ricorda nessuno… Le mamme passano tutti giorni con i bambini per mano sotto quella pubblicità e non sanno più che spiegazione dare.
In zona la protesta è passata di bocca in bocca fino a diventare una vera e propria sollevazione popolare tradotta in una denuncia che il presidente del comitato ha già presentato in zona e porterà i vigili nei prossimi giorni. Il quartiere chiede che venga rimosso. Per due motivi, chiari e semplici. Numero uno: la gigantografia si trova a meno di 15 metri dal semaforo. Dunque non mantiene la distanza di sicurezza come previsto dal codice della strada. «Chi arriva in auto da piazza Lima si trova davanti Belen in un atteggiamento così provocante da diventare una facile distrazione per chi si trova alla guida», spiega il presidente del comitato di zona Paolo Ippolito Uguccioni. Insomma, è un pericolo reale per chi circola in zona, sostengono i cittadini. E sono tanti, circa 70 mila auto al giorno. Oltretutto è fuori legge, perché la norma impone una distanza minima di 15 metri dal semaforo per gli striscioni pubblicitari. Con quella Belèn lì, e di quelle dimensioni non ne basterebbe neanche il doppio per stare tranquilli.... Non solo. «Il messaggio e le immagini del cartellone è molto diseducativa nei confronti dei bambini», scrivono. E aggiungono che in periodo natalizio «sarebbe certamente più appropriato proporre soggetti con riferimenti più adeguati». Si spiega Uguccioni.
«Non sono certo un bigotto ma non si deve neanche accettare sempre tutto. E questo è davvero troppo. Bisogna pur cominciare a mettere dei paletti». La richiesta ufficiale è che venga tolto e che venga fatta una sonora multa per via della distanza.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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