«Le biblioteche salveranno la cultura»

A dispetto delle previsioni degli ultimi anni il libro non abdicherà per lasciare il trono al web. Lo dimostra la vitalità delle venticinque biblioteche di Milano. «Scandiscono la vita come un calendario quotidiano grazie a reading, mostre, approfondimenti letterari, per questo ho garantito loro il 2% di stanziamenti in più rispetto al 2012» dichiara l'assessore alla Cultura Filippo Del Corno, presentando un ottobre di 150 appuntamenti negli spazi che fungono da teche librarie, come per etimologia il termine «biblioteca» vuole.
Il libro è la vita e la vita di un quartire lo chiede. La Zona 6 vorrebbe la palazzina dell'ex Fornace trasformata in biblioteca soprattutto in vista di Expo 2015. «Sarebbe una soluzione perfetta per riqualificare la Darsena e per dare ai luoghi più notturni di Milano, infestati dalla movida, uno spazio diurno in grado di attirare i ragazzi, motivati a cercare un divertimento più elevato di un bicchiere» commenta Gabriella Valesina, abitante nella zona 6 e portavoce della speranza di tanti. «Ormai trasformiamo le conferenze stampa in dibattito» ribatte Dal Corno. Questa, soprattutto questa è cultura per davvero.
Aspettando la destinazione dell'ex Fornace a palazzetto di libri «magari dedicati all'acqua, tema caro alla città in vista del 2015» ribatte Gabriella Valesina, intanto le biblioteche esistenti si sfogliano in idee su idee. «Lettura e salute» è un'iniziativa in collegamento con i Consultori familiari di Asl che inivita i genitori a leggere al piccolo un libro ad alta voce, antica pratica che stimola l'intelligenza. «No al silenzio! Basta violenza sulle donne». Contro la ferita del femminicidio che continua a sanguinare, ci saranno incontri con autrici di libri e blog. Giovedì alla Sant'Ambrogio alle 17.30 è prevista la conferenza «Milano con le donne contro la violenza».
La stanza dei libri trasforma la conoscenza in dialogo, rapporto arduo nella nostra società relativista e solipsista. Alcune cifre. «Le biblioteche di quartiere significano 2068 posti a sedere, 302 giornate d'apertura, 83.761 iscritti, dei quali il 17% ragazzi e il 10% cittadini stranieri. Dal 2006 al 2012 abbiamo registrato il 25,41% di aumento di iscritti e il 28,78% d'incremento dei prestiti» dice nel suo intervento Federico Pasotti, coordinatore del servizio Biblioteche rionali. Interessante il lavorìo compiuto sulla cultura orale, come il Reader's Corner, su modello dello Speaker's Corner in Hyde Park a Londra.

A chi ama incontrare i lettori la Baggio e la Parco Sempione offrono la possibilità di salire su una scaletta per raccontare l'ultima storia letta. A differenza del web la carta è materia corporea e vive sulla relazione pubblica: così si potebbe interpretare il verbo «pubblicazione».