Bimbi gratis sui mezzi Atm: attenzione all’età

Sul sito dell’Atm si chiamano «Le offerte per la famiglia». Sul sito della Regione Lombardia «Io viaggio in famiglia». Minimo comune denominatore: i bambini che si muovono sui mezzi pubblici.
Massimo comune multiplo: l’allettante possibilità di viaggiare gratis sui mezzi sempre che accompagnati da un adulto pagante. Peccato che l’età non coincida. Secondo l’Atm sui mezzi si può viaggiare gratis fino a 10 anni, secondo la Regione fino a 14 anni. Atm e Regione per i milanesi parlano due lingue diverse. Vediamo. Sul sito dell’azienda di trasporti cittadina sotto il titoletto rosso «le offerte per la famiglia» si specifica in bell’evidenza con carattere neretto «Sui nostri mezzi i bambini viaggiano gratis purché accompagnati da un adulto in possesso di un documento di viaggio valido: fino a 5 anni uno o più bambini per volta; anche i loro passeggini e le loro carrozzine viaggiano gratuitamente».
Traduzione: fino a cinque anni un adulto col suo biglietto può portare in giro figli e compagni, senza limite di numero con l’unica condizione che non siano un’intera classe di scuola oppure un «gruppo organizzato».
Secondo caso: «tra i 6 e i 10 anni compiuti fino a due bambini per volta». Per poter usufruire dell’agevolazione i bambini devono avere un documento che attesta l’età. Chi non ce l’ha e becca il controllore sono guai e potrebbe scattare la sanzione. L’affermazione sul sito è perentoria: «sarà richiesto il pagamento della tariffa in vigore». Chi ha più di dieci anni per Atm paga. E invece no, sentenzia il Pirellone. «Io viaggio in famiglia» sul sito della Regione Lombardia col titoletto «I minori di 14 anni viaggiano gratis insieme a un familiare» scompiglia le carte.
«L’agevolazione si applica ai minori di 14 anni che viaggiano accompagnati da un familiare (genitori, nonni, zii, fratelli/sorelle) in possesso di un titolo di viaggio valido». Per usufruire basta scaricare un modulo, compilare la dichiarazione e per 60 giorni (poi basta rinnovarlo) i ragazzi possono scorrazzare su tutti i mezzi della Lombardia urbani e extraurbani, treni, metropolitane o tram senza alcun biglietto. La tessera è nominativa e riporta l’elenco degli accompagnatori con i quali il ragazzo o la ragazza possono viaggiare.
Il modulo può essere scaricato dal sito della Regione, ma può essere anche recuperato nelle biglietterie, ai punti informativi e - si legge sul sito della Regione - «anche sui siti web delle aziende di trasporto.

Ovvero anche su quello dell’Atm? Torniamo sul sito dell’Azienda milanese ed eccolo lì: «Io viaggio» sta sulla barra laterale sotto «Bici» e prima di «Turismo a Milano». Da sapere, insomma: tra 10 e 14 anni di biglietti ne corrono parecchi e di questi tempi riusicre a risparmiare qualche euro non guasta.