Oggi tutti a piedi. E domani di nuovo sorvegliati speciali dalle telecamere di Area C. Il ticket per entrare in centro torna anche se non è gradito a nessuno. Di fatto la sospensiva imposta del Consiglio di Stato, che aveva congelato il provvedimento dal 26 luglio, è stata by passata da Pisapia e dai suoi con una nuova delibera ex novo, che allunga il test (tolta pausa estiva e quella prevista per Natale) fino a un totale di un anno. Area C-bis resterà in vigore fino al 17 marzo 2013 e chi volesse attaccarla dovrebbe presentare un nuovo ricorso. Visti i tempi lunghi della giustizia, prima di marzo la maggioranza conta di approvare la versione definitiva del ticket, per passare da test alla congestion definitiva. Una fregatura a tutti gli effetti.
L'escamotage farà pure tornare in vigore il provvedimento, ma i milanesi continuano a bocciare il ticket: in base a un recente sondaggio della rivista «Espansione», un milanese su due è contrario ad Area C. Al coro dei no al ticket (oltre al Consiglio di Stato) si uniscono anche i commercianti, perplessi anche dallo spegnimento anticipato delle telecamere per i giovedì dello shopping.
Bocciatura anche da parte del direttore generale di Assolombarda che pubblicamente ha richiesto di aprire un dibattito con la città, prima di far ritornare in vigore il ticket. Scontenti perfino i parcheggiatori che a novembre, quando il Tar della Lombardia entrerà nel merito della prima delibera, continueranno imperterriti a presentarsi in giudizio.
«Questo capolavoro - commenta il vice presidente del Consiglio comunale Riccardo De Corato - è frutto della testardaggine di un sindaco che non ascolta ormai solo una parte dei milanesi e non la maggioranza della città e con una prevedibile pioggia di ricorsi in arrivo». Il pidiellino parla di una «doppia fregatura» per i milanesi: una è quella del ritorno di Area C, l'altra è quella che va in scena oggi con la domenica senza traffico. «Le centraline da mesi sono sotto soglia di attenzione (50mg/mc) - critica - ma i milanesi saranno costretti a una giornata festiva appiedata, per volontà dei guru del vetero ambientalismo di Palazzo Marino di cui il Sindaco si fa portavoce con provvedimenti come questi».
La spacciano come una festa, ma non sarà così per quei molti milanesi che approfittano della giornata festiva per effettuare i loro spostamenti, fa notare De Corato, che non possono fare, durante la settimana, quando lavorano. «Ma di loro - incalza il vice dell'aula - Pisapia se ne frega».
In vista di domani, Atm ha già attivato e messo on line il sistema per le registrazioni e i pagamenti dei ticket d'ingresso nell'area dei Bastioni, in vista della riattivazione lunedì della congestion charge di Milano Area C.
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