Bravata con lo spray urticante: evacuato il centro commerciale

Uno scherzo stupido e inopportuno ha seminato il panico ieri pomeriggio al «Fiordaliso», il centro commerciale di Rozzano che anche la domenica resta aperto dalle 9 alle 21 ed è frequentatissimo dalle famiglie dell’hinterland milanese. Poco dopo le 16 quattro ragazzini - che poi sono stati visti scappare dalla vigilanza e dei quali probabilmente non si saprà mai l’identità - hanno spruzzato dello spray al peperoncino nell’aria, nella zona dell’entrata dell’ipermercato che dà su via Curiel. Un gioco tra di loro sfuggito improvvisamente di mano? O qualcosa fatto apposta, per danneggiare gli altri e vedere come sarebbe andata a finire? Impossibile saperlo. I clienti, però, passando nel punto dove lo spray si era diffuso, hanno cominciato ad avvertire un forte bruciore alla gola, tosse e molti hanno iniziato anche a lacrimare.
Sul posto comprensibilmente è scoppiato il panico. E i responsabili del centro commerciale, notando che le persone con sintomi da irritazione aumentavano vertiginosamente anche se solo in quell’area dell’ipermercato, hanno chiamato immediatamente il 118. Al «Fiordaliso» sono arrivate quindi due ambulanze i cui medici hanno cercato di confortare come potevano le persone coinvolte, che erano soprattutto spaventate, almeno una sessantina tra uomini, donne e anche diversi bambini. Mentre una pattuglia dei vigili del fuoco ha fatto evacuare per circa mezz’ora solo la zona del centro commerciale interessata dallo spray.
«Abbiamo capito subito che si trattava di una sostanza irritante - spiegano gli operatori sanitari - Poi, notando i sintomi della gente e sentendo anche le testimonianze dei vigilantes, che avevano visto quei quattro ragazzi con le bombolette in mano, ridere tra loro e poi darsela a gambe, abbiamo capito che si trattava quasi sicuramente di semplice spray al peperoncino, quello che viene adoperato anche per difesa personale. Innocuo per i più, ma molto fastidioso».
Sono stati ben 45 i clienti del «Fiordaliso» sottoposti a una visita sommaria dai medici delle ambulanze, risultati tutte senza problemi e quindi tornati a casa senza alcun tipo di trauma o conseguenza. Solo un uomo di 58 anni, che già soffriva d’asma, è stato portato per precauzione alla vicina clinica Humanitas.
Sul posto sono arrivati anche i carabinieri della compagnia di Corsico. Purtroppo, sul fronte delle indagini, non ci sono speranze di rintracciare i quattro giovani responsabili: nel punto dove sono stati visti scappare dalla vigilanza del «Fiordaliso», cioè sul lato di via Eugenio Curiel, affermano i militari, non ci sarebbero telecamere.
«Lo spray al peperoncino causa infiammazione e agisce sugli occhi e sulle mucose, come ad esempio quelle della bocca - ci spiega un medico del Fatebenefratelli -. Tra gli effetti immediati ci sono bruciore, tosse e lacrimazione prolungata. È considerata un’arma non letale, ma in soggetti asmatici può provocare gravi complicazioni respiratorie».

«Si è trattato soltanto di uno spiacevole episodio, ma per fortuna senza nessuna conseguenza - ha voluto precisare ieri sera Romana Rizzi, direttore dell’ipermercato -. Abbiamo immediatamente predisposto tutti i dispositivi di sicurezza necessari in questi casi per garantire l’incolumità dei clienti. Dopo la breve evacuazione ogni attività è ripresa».