Il caso In balia di operatori «non abilitati»

(...) lo 02.0202 e stavolta sono più fortunato, solo 6 minuti di attesa, ma sempre prioritari. Vuoi mettere? E invece allo scoccare del decimo minuto una voce femminile - umana e non registrata - mi risponde, si scusa e mi dice che «tutti gli operatori sono occupati, mi lasci il suo numero che la faccio richiamare». Grazie, signora, ecco il mio numero ma, scusi, lei non è un'operatrice? «Sì, ma non sono abilitata a dare risposte». Genio e premio Nobel a prescindere! Al comune di Milano, a rispondere allo 02.0202 mettono persone che rispondono di non poter rispondere! Vabbè, rido, ringrazio e aspetto la richiamata. Che arriva 3 ore dopo, la voce sembra la stessa di prima, di quella cioè che non poteva rispondere, ma è solo una sensazione, niente di certo. Riprende l'interrogatorio (perché chiama, ecc), le dico che è più di un mese che aspetto notizie, mi mette in attesa. Presumo controlli qualcosa al computer e poi dice trionfante «ho inviato il sollecito. La chiameranno sicuramente». L'annuncio ha un tono ufficiale, mi sta dando del superfortunato, del raccomandato, dell'uomo che non deve chiedere mai anche se ha già chiesto tre volte di poter parlare con qualche essere umano che si occupi della tassa sui rifiuti.
Arriviamo a Cristina 4191078. Sa tutto di me: come mi chiamo, quando sono nato, dove abito, perché ho chiamato ma richiede ugualmente le stesse cose. La stoppo, la interrompo, le parlo addosso. Insomma, la sommergo di invettive e lamentele perché io voglio parlare di persona con un'altra persona, non al telefono. Voglio guardarla negli occhi, farle leggere la documentazione che il Comune mi ha inviato. Voglio, soprattutto, capire. «Mi spiace, noi non riceviamo il pubblico». Al che alzo la voce, le ricordo che un ufficio pubblico se non incontra il pubblico diventa ufficio privato, le rammento che il suo stipendio e dei suoi colleghi è pubblico nel senso che è pagato da tutti noi. Qui lei non ci sta.

Prima minaccia: «Attento a come parla o le chiudo il telefono». Non mi calmo e continuo. Allora Cristina 4191078 passa alle vie di fatto. «Le fisso un appuntamento» e butta giù. Per fortuna mi ero appuntato il nome. Il cognome non ha voluto darmelo.

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