Delpini celebra le donne e 130 battesimi in Diocesi

«L'annuncio che scuote la terra e tramortisce gli uomini è affidato alle donne, donne dai passati tempestosi, donne dagli affetti intensi, donne conquistate dalle parole e dalla delicatezza di Gesù, che hanno seguito il Maestro e che neppure lo scandalo della croce ha convinto a fuggire». Così l'arcivescovo, Mario Delpini (nella foto), ha ricordato la Resurrezione nella Veglia pasquale in Duomo. Poi ha rivolto lo sguardo ai nuovi cristiani: «Tu sei giovane, Chiesa di Dio. E mentre l'Occidente sembra aver decretato la tua estinzione per irrimediabile vecchiaia, vengono da tutte le genti fratelli e sorelle per renderti bella di nuova giovinezza e ardente di nuovo zelo».

Durante la celebrazione sono state battezzate nove persone delle centotrenta che hanno ricevuto il battesimo in Diocesi. In tre sono nati in Cina: Dongmei Lidia Li (43 anni), Yongjie Ambrogio Tu (28anni), Jiancai Paolo Zhang (48 anni). Cinese di origine, nata a Milano, Anna Yi Li Zuo (23 anni). Due originari dell'Albania: Eni Ilaria Dulja (31 anni), Diana Pano (53 anni). Arriva dall'Egitto Amro Bayoumi (24 anni), dal Perù Fernando Vaigas (47 anni), dagli Stati Uniti Amanda Jean Johnson (23 anni). Tra i nuovi 130 cristiani ambrosiani, gli uomini sono sei su dieci.

In netta maggioranza (72 per cento), le persone di origine straniera, oltre tre su dieci di origine albanese.

L'arcivescovo presiederà in Duomo il Pontificale di Pasqua stamattina alle 11. Domani alle 17 sarà nella chiesa di sant'Angelo alle 17 per la Messa del pellegrino.