Etiope adottato si uccide in un bosco Era già scappato da casa un anno fa

Un anno fa era scappato da casa. La sua storia aveva fatto il giro d'Italia. Un ragazzino etiope di 14 anni, adottato da una famiglia di Paderno Dugnano, nel Milanese, si era allontanato dalla casa di villeggiatura sul lago d'Orta portandosi via una cartina geografica per orientarsi nel viaggio verso il sud Italia, alla volta dell'Etiopia. Lo ritrovarono giorni dopo a Napoli da dove sperava di imbarcarsi per tornare nel suo Paese e ricongiungersi con due fratelli. La polizia ferroviaria lo riconobbe mentre vagava nella stazione centrale di Napoli, agli agenti raccontò la nostalgia di casa, il desiderio di riabbracciare i famigliari rimasti. Giorni fa il ragazzino è di nuovo scomparso, questa volta dalla casa di Paderno. Ma la fuga ha purtroppo un tragico finale.

Il ragazzino si è impiccato a un albero a Biassono, i carabinieri hanno trovato ieri il corpo. In casa, aveva lasciato un biglietto in cui scriveva di voler farla finita perché non riusciva ad adattarsi all'ambiente in cui viveva.