Coronavirus

Fontana sulla ripresa: "Grossi ritrovi sportivi prova per ripartire"

Presentazione del Gran premio di Monza: "Al lavoro per aprire di nuovo gli stadi"

Fontana sulla ripresa: "Grossi ritrovi sportivi prova per ripartire"

Si lavora per poter riaprire gli stadi al pubblico, lo ha annunciato ieri il governatore Attilio Fontana. La ripartenza dei grandi appuntamenti sportivi è all'ordine del giorno, come ulteriore tassello della nuova normalità. «Stiamo lavorando - ha detto il presidente lombardo alla conferenza di presentazione del prossimo Gran premio di Monza - per consentire agli appassionati di assistere alle partite. Ci stiamo confrontando con il nostro Cts affinché avvenga con tutte le cautele del caso e nella massima sicurezza».

Fontana ha aggiunto, replicando a chi chiedeva di una eventuale ordinanza per far tornare i tifosi alle partite di calcio: «Stiamo valutando l'opportunità. Penso si possa andare in quella direzione, ma stiamo facendo ancora le ultime valutazioni». Con il Gp di Formula 1 si pongono «le basi per consentire a breve di riaprire le strutture sportive e che tutti gli appassionati possano frequentare presto anche gli stadi». Un passo avanti della Lombardia, che intanto prende le misure con il Gran premio. L'appuntamento di Monza del 6 settembre rappresenta per il governatore «la prova per la nostra ripresa». Ancora: «Sarà un'edizione dedicata a coloro che hanno combattuto il virus assassino. Sulle tribune solo 250 spettatori tra medici e infermieri, debitamente distanziati, così premiati simbolicamente per il coraggio, senso del dovere e amore verso gli altri dimostrato combattendo in prima linea il Covid-19. Un'altra novità del Gran Premio d'Italia è la Face For Fan ossia la possibilità per i tifosi di acquistare una sagoma del proprio viso a grandezza naturale e che verrà posizionata sulle tribune della pista. L'incasso andrà a sostegno dell'Istituto nazionale per le malattie infettive Spallanzani, alla Fondazione dell'ospedale Maggiore Policlinico e all'Associazione Brianza per il Cuore Onlus, la quale si occupa di prevenire e combattere le malattie cardiovascolari. La mia sagoma ci sarà».

Sempre a proposito di ripresa, e in particolare sul nodo scuola, Fontana ha commentato la proposta del governo di considerare i compagni di scuola come congiunti per bypassare le regole sul distanziamento: «Non sono d'accordo - ha detto -. Mi sembra una presa in giro. I problemi non vanno risolti con degli escamotage. Si deve avere il coraggio di dire come stanno le cose. Quindi in occasione della ripresa della scuola se il Cts ritiene che si possa aumentare la percentuale dei passeggeri sui mezzi pubblici va bene, se non lo ritiene occorre individuare delle soluzioni concrete, come ad esempio l'organizzazione delle lezioni a orari differenziati o l'alternanza della didattica in presenza o a distanza». I numeri regionali di ieri dicono che ci sono stati 286 nuovi positivi, di cui il 60 per cento sono persone rientrate dall'estero, su 17.964 tamponi effettuati. La percentuale dei positivi rispetto ai test fatti è dell'1,6 per cento. Solo ieri, sottolinea l'assessore regionale al Welfare Giulio Gallera, in Lombardia «è stato effettuato quasi il 20 per cento del totale dei tamponi realizzati in Italia». Anche ieri non c'è stato alcun decesso per Coronavirus.

Nel Milanese si sono registrati 136 nuovi casi di Covid-19, di questi 73 sono a Milano città.

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