Giunta in ansia per i fondi Imu E scatta l'allarme tredicesime

«Dopo il taglio degli straordinari scatterà anche quello delle tredicesime?». A lanciare l'allarme è il consigliere e coordinatore provinciale della Lega Igor Iezzi. Da giorni viene fermato da dipendenti in agitazione, voci di corridoio che diventano sempre più diffuse mano a mano che si avvicina la scadenza per la busta paga in più a dicembre. «Ho preso informazioni all'ufficio Bilancio - spiega Iezzi - ma la risposta è stata al condizionale, “non dovrebbero esserci problemi per il 2013“, quindi non c'è una certezza e depone ancora peggio per il 2014». Il sindaco attacca il lumbard, «invece di andare in Cina», dove si trova in questi giorni in missione istituzionale per Expo, «dovrebbe rassicurare i dipendenti sul pagamento per quest'anno e quello successivo delle tredicesime. Già oggi i dipendenti sono stati oggetto dell'ingiustificato taglio degli straordinari e sarebbe una tragedia se saltassero anche quei soldi, servono non solo per i regali natalizi ma per pagare mutui e debiti vari». Un rischio che collega al buco «virtuale» da 110 milioni che per la giunta Pisapia potrebbe diventare clamorosamente concreto la prossima settimana. Il governo Letta ha rinviato a martedì il responso sulla seconda rata Imu e le eventuali coperture ai Comuni. Milano ha alzato l'aliquota al massimo per ottenere 110 milioni di trasferimenti in più rispetto al 2012: cosa accadrà se non saranno garantiti? Ieri l'assessore al Bilancio Francesca Balzani ha riunito i capigruppo di maggioranza per parlare dell'assestamento dei conti, in aula da venerdì. Ma con questa incognita, ogni discussione su eventuali «piani b» è rinviata a metà della prossima settimana. Intanto dopo lo scontro-maratona dei giorni scorsi in aula con l'opposizione sulla manovra 2013, i capigruppo di Pd, Sel e sinistra radicale hanno concordato con la Balzani l'impegno a portare in giunta e nelle commissioni i conti del 2014 al massimo entro febbraio.

Tornando sul capitolo lavoratori, Iezzi ha incalzato sulle 300 assunzioni approvate una settimana fa dalla giunta: «Perchè inserire nuovo organico nella macchina comunale e lancia progetti deliranti come i “funzionari senza frontiere“», uno scambio (senza oneri per il Comune) con i Paesi del sud del mondo, «quando non riesce a rispettare i diritti e gli obblighi assunti con i propri dipendenti?».