Solo 10.779 euro di multe pagate su un ammontare di 1,8 milioni. Venticinque verbali su 1.400 che il Comune ha emesso nel 2011 per violazioni al regolamento della pubblicità, che riguardano non solo ma in grandissima parte la «propaganda selvaggia», i manifesti elettorali fuorilegge. Una fissa per i radicali, che hanno chiesto i conti all'assessore alla Sicurezza Marco Granelli. Ieri il capogruppo Marco Cappato li ha ricevuti e pubblicati on line, e la sintesi finale è che appena il 2% dei candidati singoli o dei partiti ha pagato l'ammenda, la maggior parte evidentemente attende quella sanatoria nazionale che normalmente non tarda ad arrivare. Dei 1.400 verbali emessi, precisa l'assessorato, undici risultano posti «in autotutela» dalla stessa amministrazione, perchè emessi in maniera errata o comunque non adeguata, 26 sono oggetto di ricorso, 87 mancano della prova della notifica, cioè sono in attesa della ricevuta di ritorno. Per la maggior parte, 1.251 verbali, scatterà l'ordinanza di ingiunzione. Granelli precisa che fino al 2012 i procedimenti per le affissioni elettorali abusive non avevano un codice ad hoc, da quest'anno invece saranno identificate precisamente e verranno accelerati i tempi per passare dalla notifica all'ingiunzione in caso di mancato pagamento.
E Cappato, candidato alla presidenza della Regione, ieri ha lanciato un appello «a tutto campo», a «qualsiasi organizzazione politica e sociale, siano essi più o meno fascisti o democratici nei loro riferimenti formali», per scongiurare il rischio di sparire dalle schede elettorali. «C'è bisogna di aiuto - afferma - per raccogliere le 9mila firme necessarie a presentare la lista Amnistia, Giustizia e Libertà, o i radicali saranno costretti a rinunciare alla competizione elettorale. Dai conteggi per ora non superiamo 1.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.