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Mengoni, musica e anima green al supersalone

Performance live dell'artista alla serata inaugurale sel supersalone in Triennale Milano. E all'ingresso di Fiera Milano nel Bosco di Forestami l'installazione “Resonantrees performing Marco Mengoni” il visitatore intergisce con gli alberi che fanno risuonare i brani del cantante attraverso le vibrazioni

Mengoni, musica e anima green al supersalone

Marco Mengoni protagonista con “Marco risuona”, all’evento che sabato sera ha inaugurato alla Triennale di Milano il supersalone, l’evento speciale 2021 del Salone del Mobile.Milano curato dall’architetto Stefano Boeri, aperto al pubblico fino al 10 settembre in Fiera Milano a Rho.
Un set up esclusivo per il cantautore che, accompagnato da pianoforte, contrabbasso, chitarra, batteria e quattro cori, ha dato vita a una incredibile performance live con alcuni dei suoi successi più celebri: L’Essenziale, Proteggiti da me, Ti ho voluto bene veramente, Hola oltre a Ma stasera, il nuovo singolo, già certificato platino, una inedita cover di I’d rather go blind di Etta James e una suggestiva versione di What the world needs now is love di Burt Bacharach.

Grande musica in un contesto in cui il design, l’arte e l’impatto ambientale sono i temi cardine uniti a sensibilità e consapevolezza dell’emergenza ambientale, in cui si inserisce l’installazione sonora “Resonantrees performing Marco Mengoni” ideata e realizzata dal Sound Artist Federico Ortica con al centro la voce del cantautore.

Posta nel Bosco di Forestami, che segna il percorso d’ingresso al “supersalone” in Fiera, il progetto artistico green coinvolge i visitatori in una esperienza unica di totale immersione nelle sonorità di Marco Mengoni all'interno di una “foresta urbana risuonante” fatta di molteplici essenze dove si può interagire a livello multisensoriale ed emozionale con la fonte sonora: gli alberi, infatti – grazie all’applicazione di speciali trasduttori che “mettono in risonanza” le diverse piante – diventano generatori di onde acustiche, facendo risuonare la voce e le melodie di Mengoni. Un approccio che permette non solo di ascoltare, ma anche di entrare in contatto fisico con la sorgente sonora e di toccare qualcosa di altrimenti inafferrabile, la parte primordiale del suono: la vibrazione.

Un’esperienza sensoriale ed emotiva immersiva, resa possibile dalla sinergia tra Mengoni, che da sempre presta particolare attenzione al mondo del green e della sostenibilità e ha già creato più volte un forte legame tra musica e natura, l’artista Federico Ortica, “supersalone” e il progetto Forestami (tutti gli alberi del bosco che include “Resonantrees performing Marco Mengoni” al termine della manifestazione saranno destinati alla piantumazione nell’area della Città Metropolitana di Milano).

E sono proprio i brani che Mengoni ha presentato a “Marco risuona”: L’essenziale, Ti ho voluto bene veramente, Hola e Ma stasera a risuonare nei diversi alberi che compongono l’installazione sonora, accogliendo e accompagnando i visitatori per tutta la durata del “supersalone”. La voce e le melodie del cantautore diventano così la chiave d’accesso in un continuum tra la performance di apertura in Triennale Milano e l’installazione in Fiera. Non solo, Mengoni ha partecipato all’apertura istituzionale del Salone del Mobile.Milano cantando l’Inno di Mameli alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

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