Milano capitale della fotografia? Pensiero stupendo per gli appassionati ma anche per lesercito di dilettanti che ogni anno, armato di digitale tascabile ma ancor meglio di telefono cellulare, scarica migliaia di scatti buoni anche per i concorsi pubblici. È vero che manca ancora in città uno spazio pubblico deputato allarte dellobiettivo (ma non doveva diventarlo palazzo della Ragione?) eppure in città ormai da qualche anno è un florilegio di fondazioni ed eventi che sempre più fan capo a veri e propri distretti, come quello dellIsola in cui sono concentrati studi e librerie specializzate.
Sul fronte espositivo, invece, mentre prosegue la silenziosa (ma seria) attività del museo della fotografia contemporanea istituita dalla Provincia di Milano a Cinisello Balsamo, la parte del leone la fa Fondazione Forma presieduta da Roberto Koch che, dal giorno dellinaugurazione nel luglio 2005 con la personale dedicata a Gianni Berengo Gardin, ha ospitato fino ad oggi oltre 70 mostre attirando negli spazi di piazza Tito Lucrezio Caro oltre 350mila visitatori. Merito dellalto livello delle mostre - attualmente dedicata a Robert Mapplethorpe - ma anche di una fiorente attività editoriale, didattica, e di incontri pubblici con i grandi autori della fotografia. Il focus intitolato «80 ore con lautore», dopo le giornate con il maestro Mario De Biasi, da venerdì vede in cattedra un altro guru del bianco e nero, il napoletano Mimmo Jodice che racconterà al grande pubblico una grande avventura che lo ha portato ad esporre nei più importanti musei del mondo.
Non stupisce, dunque, lattesa per la sesta edizione del Photofestival, il circuito espositivo che per più di un mese coinvolgerà gallerie e spazi della città, che prende avvio dopodomani. Il programma espositivo, in collaborazione con Startmilano e dedicato esclusivamente alla fotografia dautore, conterà oltre 90 appuntamenti tra mostre personali e collettive di mostri sacri e talenti emergenti. Lobbiettivo degli organizzatori, tra cui figurano lAssociazione Italiana Foto e Digital Imaging in collaborazione con Camera di Commercio, è quella di fare del festival un appuntamento annuale in grado di attirare i massimi esponenti del settore. Vediamo quali sono gli eventi principali della rassegna che chiuderà il 12 maggio. Martedì presso Palazzo Castiglioni (C.so Venezia 47) inaugurano le personali di tre giovani fotografi italiani; «Volti positivi» di Silvia Amodio, a cura di Roberto Mutti, «Divercity» di Luciano Bobba a cura di Mariateresa Cerretelli, «Still Life» di Cristiano Ossoli a cura di Chiara Chiapparoli e Veronica Iurich. Sarà poi istituito il «Premio AIF: MostraMI. Studiare fotografia a Milano», ideata da AIF - Associazione Italiana Foto & Digital Imaging - e rivolta agli studenti di fotografia di Milano, ai quali verrà data lopportunità di partecipare ad una importante esposizione. Una apposita giuria composta dai principali esponenti del settore dellarte contemporanea, selezionerà lopera più rappresentativa, a cui verrà consegnato il Premio AIF. La mostra, che inaugurerà il 3 maggio presso Spazio concept (Via Forcella 7-13) riunisce il meglio della produzione delle scuole e delle accademie di fotografia milanesi.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.