Pisapia sbatte fuori Boeri ma Grillo gli apre le porte


E a proposito di spese, Boeri non abbassa il tono delle polemiche. Dopo che il sindaco alla riunione di maggioranza ha criticato le consulenze dell'ex assessore e fatto insinuazioni su una condotta poco sobria («io a lavorare e lui alla festa di Vogue a New York, e pretendeva pure di andarci in prima classe»), critiche finite sui giornali, Boeri ieri su Facebook ha scritto: «Non solo mi hanno fatto fuori da un giorno all'altro ma adesso, non trovando altre giustificazioni, cercano di dire che chiedevo troppe consulenze, viaggiavo troppo, spendevo troppo. Ovviamente non lo fanno in modo esplicito e trasparente, sanno che sono tutte bufale invereconde, ma usano le veline disponibili, che siano l'Unità o il Giornale. Che immensa tristezza». La cifra delle consulenze attivate dall'assessorato alla Cultura nei primi 18 mesi è per un valore di 516mila euro, un nono della spesa totale (tra sindaco e giunta) di 4,5 milioni.
E su ArcipelagoMilano, l'house horgan degli «arancioni» ieri Luca Beltrami Gadola, ex editorialista di Repubblica e uno dei saggi antimafia del sindaco, se attacca il Pd locale («al punto più basso della sua capacità di rappresentanza») non è più generoso con Pisapia, «i consiglieri del Pd - afferma - vorrebbero essere interpellati e non scavalcati dal sindaco, la sinistra sventola il programma elettorale sulla partecipazione perchè vuole essere interpellata e non trovarsi solo a votare le proposte della giunta». E se in aula Pisapia si è dato un nuovo inizio con la squadra rinnovata «non dubitiamo delle buone intenzioni ma da tempi andiamo chiedendo un bilancio intermedio del mandato e gli obiettivi concreti da qui alla fine». In questo, «spieghi ai cittadini cosa intende fare rispetto ai costi della burocratica».
Gadola scrive che «non si può accompagnare il Pd al cimitero, la sinistra lo incalzi, deve rigenerarsi».

E dopo le polemiche che hanno travolto in queste settimane i dirigenti locali del partito, area Bersani, per evitare lo sbando verso la campagna per le comunali di maggio, il «nuovo» ha avuto largo almeno nel consiglio comunale e regionale. A Palazzo Marino eletto capogruppo Lamberto Bertolè, al primo mandato, al Pirellone il renziano Alessandro Alfieri.
Chiara Campo

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica