Sgomberi, antagonisti pronti alla guerriglia

La cicciona bionda che si dimena sotto la pioggia fitta sembra una spiritata. «Ma perché i celerini non attaccano! Ma perché non si muovono? Stanno fermi dietro gli scudi, sembra abbiano paura...». E giù una grassa risata, «spenta» da un lacrimogeno che fa scappare la donna fradicia e chiassosa chissà dove. Ieri mattina, ore 9.40, via Vespri Siciliani 72, quartiere Lorenteggio. Le forze dell'ordine hanno appena sgomberato un appartamento abitato abusivamente da tempo da una coppia di coniugi e i figli (assenti ieri mattina). Si gonfia, davanti ai carabinieri del battaglione e ai poliziotti del reparto mobile schierati davanti allo stabile, la folla di una cinquantina di giovani antagonisti di area anarchica, di pregiudicati della zona (che si sono tirati dietro mogli e figli) e di attivisti per il diritto alla casa.

Cominciano a tirare di tutto contro le forze dell'ordine: di mattoni, sassi, copertoni d'auto, bottiglie e lancio di cassonetti per l'immondizia a go go. Non ne hanno abbastanza gli antagonisti. Che, in un piccolo corteo, raggiungono piazza Frattini e lì, all'angolo con via Gentile Bellini (...)