Teatri, hotel e sezioni storiche La sfida nei quartier generali

La Lega non tradisce la roccaforte di via Bellerio. Gabriele Albertini sceglie l'hotel che fu caro a Indro Montanelli, chissà mai che porti fortuna. Il comitato di Umberto Ambrosoli per attendere i risultati affitta il centralissimo Teatro Litta: con un tempismo perfetto, davanti allo storico palazzo di corso Magenta giorni fa sono spariti i ponteggi del cantiere infinito. Partiti e aspiranti governatori hanno scelto il quartier generale, dove si raduneranno supporter e candidati durante lo spoglio delle schede. Le operazioni partono domani alle 15 dalle Politiche, primi exit poll e poi la lunga notte per arrivare ai risultati per Camera e Senato. Gli scrutatori torneranno in posizione martedì alle 14 per iniziare lo spoglio delle regionali.
La Lega allestisce dalle 15 di domani alle 2 di notte del mercoledì una sala stampa in via Bellerio 41, sede storica dove aspetteranno i risultati Roberto Maroni e i colonnelli del partito, da Umberto Bossi a Roberto Calderoli, il segretario Matteo Salvini. Il comitato di Ambrosoli attenderà i risultati al Litta in corso Magenta 24 dalle 14 di martedì. Gabriele Albertini sarà all'hotel Diana Majestic di viale Piave 42, frequentato a pranzo nei suoi ultimi anni da Indro Montanelli che lì accanto aveva casa, una scelta non casuale visto che l'ex sindaco sottolinea sempre l'antico legame di stima.
Per candidati e big del Pdl, domani e martedì il quartier generale è la sede di viale Monza, anche se molti consiglieri uscenti si divideranno tra lì e il primo piano del vecchio Pirellone dove verrà allestita una sala per tutti i partiti in carica dove seguire i risultati in tempo reale. Il Movimento 5 Stelle si prepara a condividere con i supporter addirittura i quattro giorni, durante e post voto: i grillini hanno scelto la Moon House di via Pizzi, zona Ripamonti, una struttura con quattro sale prova e studi di registrazione che ha all'interno un'area bar. Gli attivisti saranno lì oggi e domani dalle 14 a sera «per chiacchierare, discutere dei risultati delle Politiche e, siamo sicuri, festeggiare» dicono, invitano a «portare e condividere anche le cibarie». Martedì stesso copione «e dopo le 19 festeggeremo ancora» per le regionali, con la candidata presidente Silvana Carcano e gli altri candidati. Anche Magdi Cristiano Allam, candidato premier di Io amo l'Italia, attende i risultati delle Politiche a Milano, nella sede di via Benedetto Marcello 26 (domani dalle 20 offre un rinfresco).
E sono tanti i big che votano oggi a Milano. Non Maroni, che andrà ai seggio del suo paese di residenza, Lozza, provincia di Varese, poi riposerà o forse andrà a sciare, in attesa del derby. Sfida anche sul tifo: Bobo è milanista, Ambrosoli interista. Il candidato di sinistra vota tra le 9.30 e le 10 vicino a casa, all'istituto Pascoli di via Rasori, poi trascorrerà la domenica elettorale in montagna con moglie e figli. Albertini andrà alle 10.30 alla scuola di via Linneo 2.
A Milano, in mattinata, arriverà anche il leader Pdl Silvio Berlusconi, voterà alle 12.30 presso la scuola Dante Alighieri in via Scrosati.

Lo farà invece all'elementare Novaro-Ferrucci di piazza Sicilia il premier e leader di Scelta civica Mario Monti. Bruno Tabacci, leader di Centro Democratico, voterà alle 12 in corso di Porta Vittoria. Il sindaco Giuliano Pisapia voterà al liceo Berchet, ma probabilmente aspetterà domani mattina.