Uffici del rettorato, occupazione lampo È lo stesso gruppo del blitz al Cuem

Una ventina di antagonisti hanno occupato ieri gli uffici del rettorato dell'università Statale in via Festa del Perdono. Se ne sono andati dopo 20 minuti, portando via timbri e toghe, poi abbandonati a qua e là in diversi locali dell'edificio.
I ragazzi fanno parte del gruppo che da mesi ha occupato i locali dell'ex Cuem. Azione mai denunciata dalla Statale per evitare di far salire la tensione. Del resto per il momento l'ateneo non ha bisogno di questi spazi, anche se avrebbe ricevuto un paio di proposte dalle case editrici Cortina e Melampo per rimpiazzare la fallita Cuem.
Gli occupanti fanno parte di un gruppo piuttosto eterogeneo di antagonisti vari, sinistra critica, anarchici. Dopo aver preso possesso dei locali ad aprile hanno avviato una serie di servizi: emeroteca, archivio digitale di testi, servizio di scanner, vendita di libri usati e volumi di case editrici indipendenti.

Dopo la pausa estiva gli studenti hanno ripreso l'attività con l'inizio dell'anno accademico e ieri alle 14 hanno fatto questo piccola occupazione. Dopo una ventina di minuti se ne sono andati, portando con se timbri e toghe. Parte del materiale è già stato recuperato, ora si attende l'inventario per capire cos'altro manchi.