Da Vaprio a Concesa coi Navigli Lombardi

Elena Gaiardoni

Acqua e Navigli: parole magiche per Milano, che non ha un fiume, non ha mare, non ha un lago, ma da sempre il suo profilo è un profilo liquido, acquatico. I Navigli Lombardi in collaborazione con il consorzio Navigare l'Adda ripropongono un itinerario lungo il Naviglio Martesana nel tratto esterno a Milano che unisce Vaprio d'Adda a Concesa di Trezzo.

Si naviga per quarantacinque minuti a contatto con la natura nel territorio dell'Ecomuseo Adda di Leonardo all'interno del Parco Adda Nord. La navigazione sarà accompagnata da una guida turistica della ProLoco di Vaprio d'Adda che narrerà, storie, aneddoti e curiosità sul canale. I giorni del tragitto sono domenica 11, 18, 25 settembre, dalle 14 alle 15, dalle 16 alle 17, con partenza dall'approdo di via Alzaia Sud di Vaprio d'Adda, al pontile Casa del Custode delle Acque.

Molta storia passa lungo questo dolce corso, fin dalla sua partenza. La Casa del Custode delle Acque è una stazione dove i mercanti si fermavano per pagare il dazio imposto dai governanti locali, e dove il «camparo» curava la rete idraulica che mette in comunicazione l'Adda con il Naviglio. Nel corso delle molteplici vicende storiche qui hanno soggiornato artisti del calibro di Bellotto, pittore e incisore del '700, e Van Wittel, pittore olandese dello stesso periodo. Oggi ospita il Museo interattivo di Leonardo curato dal Parco Adda Nord.

Altra perla che cesella il cammino è villa Melzi d'Eril con i suoi terrazzamenti a giardino.

La dimora ospitò Leonardo da Vinci nel 1499, poi tra il 1506 e il 1507 e ancora tra il 1510 e il 1513. Dopo la sua morte, l'allievo Francesco Melzi vi ricoverò tutti i disegni e i manoscritti vinciani lasciatigli in eredità. Niente ricorda più dell'acqua.