Milizia islamica e potenza economica

Il corpo dei Pasdaran (Guardiani della rivoluzione), che ha bloccato una nave italiana e una francese per ispezionarle, è la guardia d’elite della Repubblica islamica, nata con la rivoluzione del 1979.
Conta oggi tra 120mila e 300mila uomini (il numero esatto non è noto), molto temuti e molto motivati ideologicamente. Dispongono di forze di terra - tra cui unità anti-sommossa - aeree e navali. Dai Guardiani della rivoluzione dipendono i «basiji», un corpo di volontari istituito dall’ayatollah Khomeini nel 1980 per meglio resistere alla minaccia rappresentata dal nemico iracheno nella guerra che durò fino al 1988. Oggi tale milizia conta, secondo il regime, oltre cinque milioni di persone e costituisce una forza di intervento rapida che si è tristemente distinta nella violenta repressione delle manifestazioni dell’opposizione degli scorsi mesi.

Negli anni recenti, i pasdaran sono diventati una potenza economico-militare, attiva nei settori del petrolio e del gas, delle telecomunicazioni e dell’agricoltura, e hanno costituito una rete di potere politico ed economico che si estende su tutta la società iraniana.