Nel Regno Unito vivono circa tre milioni e mezzo di cittadini comunitari stranieri (non britannici, insomma), che dopo il 31 dicembre 2020 rischiano di veder cambiare qualcosa nella loro quotidianità oltre Manica. Già, perché il ministero dell’Interno ha pubblicato – facendo una clamorosa gaffe – un video informativo che ha lo scopo di informare queste persone come registrarsi, pagando, per ottenere a tutti gli effetti lo status di residenza a tempo indeterminato, una volta avvenuta la Brexit.
In sostanza, chi vuole restare in Gran Bretagna può ovviamente farlo, ma solo dopo aver compilato dei moduli e pagato una tassa, cosa che ha fatto scatenare i residenti comunitari nell’Isola. Sui social, infatti, è montata la loro protesta.
Chi vuole rimanere in Uk, infatti – come spiega LaRepubblica – dovrà fare richiesta del
cosiddetto "settled status", il nuovo sistema di residenza permanente. Per farlo bisogna compilare un modulo online, non avere precedenti penali e pagare una tassa di 65 sterline o 32,5 sterline per chi ha meno di 16 anni.EU citizens and their families will need to apply to the EU Settlement Scheme to continue living in the UK after 31 December 2020.
— Home Office (@ukhomeoffice) 27 dicembre 2018
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