Colin Firth chiede la cittadinanza italiana perché è spaventato dalla Brexit

Colin Firth, il celebre attore britannico, ha fatto richiesta per ottenere la cittadinanza italiana perché spaventato dalla Brexit.

Non si tratta di uno scherzo o di una provocazione: il premio Oscar ha davvero inoltrato all'ambasciata di Londra la richiesta per il passaporto italiano e avere dunque la doppia cittadinanza. "Colin è inorridito e preoccupato per le conseguenze dell'uscita dalla Ue", ha spiegato una fonte vicina all'attore al Daily Mail.

La posizione di Firth, fin dall'inizio contrario alla Brexit, era già nota. Ospite all'università La Sapienza durante lo scorso autunno, aveva detto: "Per me la Brexit è un disastro di proporzioni inimmaginabili, non c'è un aspetto positivo".

Un portavoce della star britannica ha confermato la notizia e ha ricordato che "Colin ha chiesto di avere il passaporto italiano per avere lo stesso passaporto della moglie e dei figli".

L'attore 56enne è sposato con un'italiana, la produttrice romana 47enne Livia Giuggioli, da 20 anni. La coppia ha due figli, Luca di 16 anni e Matteo di 13, e vive a Chiswick ad ovest di Londra. Colin e Livia hanno anche una casa in Umbria dove trascorrono spesso le vacanze.

A far entrare Firth nella stardom del piccolo e grande schermo è stata la sua interpretazione dell'altero e affascinante Mr Darcy nell'adattamento televisivo del romanzo Orgoglio e Pregiudizio di Jane Austen, prodotto dalla BBC nel 1995. L'attore è diventato anche un simbolo dell'Inghilterra anche per aver interpretato Re George VI ne "Il Discorso del re", che gli è valso un premio Oscar come miglior attore protagonista.

Stando alle interviste rilasciate finora, la star britannica se la

cava abbastanza piuttosto bene con l'italiano. Ora, preoccupato dalle vicende politiche del proprio paese, ha deciso di diventare italiano a tutti gli effetti, in vista, forse, di un trasferimento definitivo nel Belpaese.