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Esercito tedesco a corto di risorse: soldati costretti ad addestrarsi usando "auto al posto dei tank"

Berlino ha nel frattempo avviato un profondo ammodernamento del proprio esercito, ma i costi per l’acquisto di nuovi mezzi pesanti stanno lievitando

Esercito tedesco a corto di risorse: soldati costretti ad addestrarsi usando "auto al posto dei tank"

L’esercito tedesco è divenuto di recente vittima di uno scandalo per la sua forte carenza di mezzi, in particolare di carri armati. La penuria di mezzi corazzati ad alta tecnologia e l’obsolescenza di quelli in dotazione alla Bundeswehr sarebbero così drammatiche, ha spiegato ieri il Daily Mail citando i media locali, che le reclute sarebbero costrette a usare, negli addestramenti, auto al posto dei tank.

Soltanto il 20% dei mezzi pesanti Puma attualmente in dotazione alle forze armate federali, spiega il quotidiano londinese, sarebbe appunto rappresentato da veicoli “funzionanti”, obbligando di conseguenza i soldati a impiegare nelle esercitazioni dei “sostituti” dei carri armati.

La conferma dell’uso, negli addestramenti dell’esercito tedesco, di automobili al posto dei tank è arrivata, ha fatto sapere la testata d’Oltremanica, direttamente dal ministero della Difesa di Berlino. Quest’ultimo, citato ultimamente dall’organo di informazione, ha infatti ammesso che i militari, per fare pratica di conduzione di mezzi corazzati, si starebbero esercitando, costretti proprio dalla carenza di carri armati efficienti, con “altri tipi di veicoli”.

Il dicastero ha contestualmente esternato, fa sapere il medesimo quotidiano, la propria “insoddisfazione” per la mancanza di equipaggiamenti funzionanti che sta soffrendo la Bundeswehr.

Per ammodernare il parco-veicoli delle forze armate, evidenzia il Daily Mail, le autorità federali avrebbero messo a punto, la scorsa estate, una strategia diretta ad acquistare 350 tank Puma di ultima generazione e a eseguire interventi di riparazione sui mezzi pesanti dell’esercito che presentato criticità strutturali.

I costi dell’operazione finanziaria sarebbero però, a detta del giornale, progressivamente lievitati, passando dai quasi tre miliardi di euro inizialmente stanziati agli oltre cinque stimati negli ultimi mesi.

La ragione di questo incremento degli oneri consisterebbe, precisa il quotidiano facendo riferimento a quanto comunicato dalla Difesa tedesca, in“problematiche contrattuali” e nel fatto che i carri armati da ammodernare avrebbero presentato “disfunzioni impreviste”.

Non è la prima volta che la Bundeswehr, per penuria di armamenti, è costretta a fare usare alle proprie reclute un equipaggiamento “di fortuna” al posto di quello prettamente militare.

Ad esempio, nel 2014, ricorda sempre il Daily Mail, i soldati di Berlino hanno dovuto impiegare, durante un’esercitazione militare Nato in Norvegia, “scope e bastoni camuffati da fucili” invece delle tradizionali armi da fuoco.

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