Il Ministro della Difesa Guido Crosetto ha trascorso una giornata in Sardegna accanto alle donne e agli uomini impegnati nella Joint Stars 2025

Il Ministro della Difesa Guido Crosetto ha trascorso una giornata in Sardegna accanto alle donne e agli uomini impegnati nella Joint Stars 2025
Il Ministro Crosetto ha vissuto una giornata insieme al personale della Difesa impegnato, in Sardegna, nella Joint Stars 2025, esercitazione multi-dominio e Inter-agenzia, pianificata e condotta dal Comando Operativo di Vertice Interforze
Il leader francese: satelliti Usa per verificare chi violerà la tregua dopo che sarà raggiunta
Rafforzare il legame tra le Istituzioni e il territorio lo scopo di "Joint Stars 2025", il più grande evento della Difesa italiana, coordinato dal COVI
L'8 maggio partirà da Cagliari la Joint Stars 2025, la più importante esercitazione della Difesa, pianificata e condotta dal Comando Operativo di Vertice Interforze (COVI)
La commemorazione, intrisa di valori storici e culturali dimostra come l’Esercito Italiano sia un’Organizzazione statuale, non solo al servizio della sicurezza nazionale, ma anche innovativa e promotrice di valori universali, come l’inclusione, la disciplina, la coesione e il senso di comunità.
Questa mattina, sul Lungomare Nazario Sauro, si è svolta la cerimonia militare per il 164° anniversario della costituzione dell'Esercito Italiano, alla presenza del Sottosegretario di Stato alla Difesa, Sen. Isabela Rauti, del Capo di Stato Maggiore della Difesa, Generale Luciano Portolano, del Capo di Stato Maggiore dell'Esercito, Generale di Corpo d'Armata Carmine Masiello e di altre autorità civili, militari e religiose.
Il saluto ai contingenti nazionali e gli incontri istituzionali del Generale Iannucci ad Ali al Salem, Erbil e Baghdad, dove ha assistito a un’esercitazione aerea congiunta con velivoli italiani e iracheni
Il Comandante Operativo di Vertice Interforze (COVI), Generale di Corpo d’Armata Giovanni Maria Iannucci, ha concluso oggi una visita in Medio Oriente, dove ha incontrato autorità diplomatiche italiane, i vertici della Difesa in Iraq e nella Regione autonoma del Kurdistan iracheno, nonché il personale dell’operazione Inherent Resolve e della Missione NATO in Iraq.
I Paesi del Nord Europa non potrebbero competere singolarmente con Mosca, ma unendo le loro industrie della Difesa possono costruire un dispositivo militare di prim'ordine