Germania, quei tedeschi allergici alla democrazia

Proteste e insulti in varie città tedesche contro l'ascesa dell'Afd. Tutti contro l'onda "nera", nessuno che rispetti il voto popolare

Germania, quei tedeschi allergici alla democrazia

Anche la Germania si scopre antidemocratica. Tutti a puntare il dito contro l'Afd, tutti a lanciare l'allarme sull'onda nera e nessuno che rispetti un voto pur sempre popolare anche se sgradito. Al netto del programma del partito Afd, ieri sera davanti alla sede berlinese del partito è stata scritta una pagina nera, quella sì. Erano circa mille, la maggior parte giovani, i manifestanti che hanno protestato per diverse ore davanti al locale preso in affitto dal partito di ultradestra Alternativa per la Germania per festeggiare il suo storico ingresso al Bundestag.

I dimostranti, che gridavano "nazisti fuori" col dito medio alzato, si sono raccolti davanti al locale Traffic, vicino alla centralissima Alexanderplatz, dove si erano radunati appunto leader e simpatizzanti dell'AfD per festeggiare l'esito elettorale. A Berlino la contestazione si è svolta davanti a un imponente dispiegamento di forze di polizia. Un cordone a protezione dei "nazisti". Sembra un parossismo. Per fortuna a parte qualche lancio di bottiglie non si sono registrati disordini. Proteste contro l'AfD si sono svolte, con centinaia di partecipanti, anche in altre grandi città della Germania, tra cui Colonia, Amburgo e Francoforte.

L'allergia per il voto popolare si palesa anche in Germania dunque. E anche nei salotti del potere teutonico va in scena un altro tipo di populismo: quello degli antipopulisti contro i populisti. Invece di interrogarsi sulle cause che hanno portato al crollo storico di Cdu e Spd, si accendono i riflettori contro il pericolo del ritorno del nazismo, dell'estremismo, dell'antieuropeismo.

Alexander Gauland, uno dei leader di Afd, ha rispedito al mittente le accuse di nazismo: "Io i nazisti li ho visti davvero da bambino. Quando si parla di nazismo si parla di campi di concentramento, di uccisioni degli ebrei, della Gestapo, è assolutamente ridicolo presentare un partito che vuole semplicemente fare un politica diversa come nazista".

L'unica che paradossalmente ha messo subito in pratica una strategia differente distinguendosi dal coro unanime dei politici contro l'ascesa degli "xenofobi" è stata Angela Merkel che ha subito promesso lotta contro l'immigrazione clandestina e poi ha annunciato di voler rinconquistare i suoi ex elettori che in questa tornata elettorale hanno votato Afd.

Già, perché la Cdu ha perso 1.070.

000 di elettori che in questa elezione hanno deciso di votare per AfD. Mezzo milione sono passati invece dalla Spd al partito populista. Saranno nazisti anche loro? Probabilmente finché non torneranno nei rispettivi ovili sì. Alla faccia della democrazia.

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