Istanbul, donna kamikaze si fa esplodere: due morti e un ferito

Una donna e un poliziotto sono morti, mentre un altro agente è rimasto ferito in un attacco suicida in piazza Sultanahmet, a Istanbul, in Turchia. Piazza Sultanahmet rappresenta il centro del quartiere turistico di Istanbul, sul lato europeo del Bosforo.

Secondo i media turchi una donna velata con il niqab avrebbe tentato di portare a termine un attacco kamikaze in una stazione di polizia, venendo però fermato dagli agenti. L'attacco potrebbe essere stato portato a termine con una cintura esplosiva. Ad esso sarebbe poi seguito anche uno scontro a fuoco, in cui sarebbero rimasti feriti due agenti. Uno è spirato circa un'ora dopo l'attacco.

Dalla prefettura di Istanbul hanno fatto sapere che la donna, la cui nazionalità e identità non sono ancora note, parlava inglese con un "forte accento". Presentatasi alla stazione di polizia con la scusa di dover denunciare di aver perso il portafoglio, la donna avrebbe poi provocato l'esplosione.

Piazza Sultanhamet è il grande spazio libero su cui sorgono sia il Museo di Santa Sofia, sia la grande Moschea Blu: si tratta di un luogo visitato ogni giorno da decine di migliaia di cittadini turchi e di turisti.

L'attacco suicida è stato poi rivendicato dal fronte rivoluzionario della liberazione (Dhkp-c), un movimento vicino all'estrema sinistra.

Secondo l'emittente turca Ntv, gli inquirenti sospettano proprio di questa formazione poiché sarebbe stato un militante di questa formazione a lanciare un ordigno, settimana scorsa, contro la sede del primo ministro a Istanbul, palazzo Dolmanbahce.

Giovedì scorso un uomo era stato arrestato dalla polizia dopo aver lanciato tre granate e sparato contro gli agenti vicino all'ufficio del premier turco.