L'ipotesi sul sottomarino San Juan: "Un'esplosione in mare"
23 Novembre 2017 - 16:19Continua senza sosta la ricerca del sottomarino della Marina argentina scomparso da quasi una settimana. Rilevata un'anomalia acustica
Continua senza sosta la ricerca del sottomarino della Marina argentina scomparso da quasi una settimana. Del San Juan fino a questo momento si sa poco e nulla. Una sola certezza: non si trova. Ma sulle cause della scomparsa comincia a farsi strada un tragico sospetto. A quanto pare, proprio lo scorso 15 novembre, giorno della scomparsa, sarebbe stata registrara una "idro-anomalia acustica" proprio nelle acque in cui navigava il sommergibile. Enrique Balbi, portavoce della Marina non ha di fatto confermato se si tratta di un'esplosione. E questa anomalia acustica sarebbe stata rilevata tre ore dopo l'ultima comunicazione del sottomarino. "La nostra Marina aveva chiesto la collaborazione degli Stati Uniti, che a loro volta hanno chiesto informazioni a diversi organismi che rilevano eventi idro-acustici in tutto il mondo. Dopo aver riunito questa informazione ed effettuato un'analisi esaustiva e centralizzata negli Usa, che ha richiesto il suo tempo, oggi abbiamo ricevuto questo indizio", ha affermato Balbi. Adesso dopo la rilevazione acustica che a questo punto sembra attendibile la Marina argentina proverà a controllare in modo più approfondito la zona. Lo stesso Balbi ha poi confermato che l'anomalia acustica è proprio riconducibile ad un'esplosione affermando che si tratta di un evento "singolare, breve e violento, non nucleare". Per l'equipaggio ci sono poche speranze..
.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.