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Netanyahu: "Ai palestinesi uno Stato ridotto"

Il premier israeliano Benjamin Netanyahu è disposto a concedere ai palestinesi solo uno "Stato-ridotto". Lo scrive il quotidiano Haaretz

Netanyahu: "Ai palestinesi uno Stato ridotto"

Il premier israeliano Benjamin Netanyahu è disposto a concedere ai palestinesi solo uno "Stato-ridotto". Lo scrive il quotidiano Haaretz secondo cui Netanyahu avrebbe usato questa definizione durante una riunione con i ministri del Likud, il suo partito. Nell'incontro, il premier ha ribadito che il suo esecutivo è quello "che ha fatto di più per gli insediamenti ebraici" e che continuerà ad agire su questo fronte in modo "intelligente e appropriato".

Il governo Netanyahu va avanti sulle "colonie" nei cosiddetti territori occupati. Le nuove case saranno costruite nelle colonie di Pisgat Zeev, Ramot e Ramot Shlomó, tutte nella zona occupata di Gerusalemme est che i palestinesi reclamano come capitale del loro futuro Stato. I progetti abitativi dovevano essere approvati due settimane fa ma la votazione era stata sospesa su richiesta di Netanyahu, per non irritare ulteriormente l'ex presidente Obama, molto critico sulle colonie.

Intanto per questa sera è fissato un colloquio telefonico fra il presidente americano Donald Trump e e il premier israeliano.

Lo ha reso noto quest'ultimo precisando che la discussione riguarderà la questione palestinese, la Siria e la "minaccia iraniana".

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