Sally Jones, la vedova nera dell'Isis che vuole sterminare l'Europa

Si chiama Sally Jones. Lei, vedova di un importante membro dell'Isis, è una delle terroriste più ricercate al mondo. Il suo ruolo nell'organizzazione terrorista è l'addestramento e la formazione dei combattenti stranieri.

Il passato in Gran Bretagna e la fuga con l'Isis

Da quando ha lasciato il Kent è passato molto tempo. Era il 2013, quando la 47enne ha abbandonato il Regno Unito, accompagnata dal figlioletto appena 11enne, per unirsi ai tagliagole. Ora L'ex punk-rocker inglese è diventata un membro molto importante nella tattica di reclutamento degli uomini del Califfato.

Secondo fonti dirette del Daily Telegraph, alla Jones sarebbe stata affidata la leadership dell'ala femminile segreta del battaglione Anwar al-Awlaki: un battaglione che di compone di reclute inglese. Il compito di questa particolare unità è la progettazione e realizzazione di attacchi in paesi di lingua inglese. Inoltre, insegna alle donne come usare le armi, combattere e svolgere missioni suicide.

Secondo un disertore siriano, come riportato dal Daily Mail, la Jones "è rispettata nell'Isis perché è la vedova di Junaid - l'uomo (Junaid Hussain) si riferisce all'ex marito combattente della donna morto in battaglia - che era molto importante per il gruppo". Ma non c'è solo questo: secondo la fonte siriana, i terroristi del Califfato, con la Jones "vogliono mandare un messaggio ai loro combattenti più importanti che rispetteranno le loro famiglie e garantianno e una buona vita per loro dopo la loro morte".

Ma il disertore rivela anche come il ruolo dell'ex musicista inglese sia cruciale: "Lei è stato il motivo per cui è stato possibile reclutare un sacco di ragazze occidentali di Raqqa.

"Non è facile convincere una ragazza cristiana per farla diventare un estremista" sottolinea la fonte siriana". Dichiarazioni fondate. Infatti si calcola che la 47enne Jones abbia reclutato decine di donne per l'Isis attraverso i social media, prima che i suoi conti sono stati chiusi.