Subaru BRZ

Molto vicina a terra, due sole portiere, posti due+due, aspetto aggressivo come quello della sua gemella Toyota GT86 (guarda qui le foto della 1st edicion)

Con un prezzo di partenza di 29.900 euro la coupè dagli occhi a mandarla stuzzica palati molto fini che cercano originalità e un divertimento alla guida superiore alle aspettative.

Il due litri boxer da 200 cavalli ha una serie di vantaggi oggettivi, nessuna supertassa per la potenza e soprattutto prestazioni allineate al concetto di coupé sportiva. 226 km/h di velocità massima, 7.6 secondi nello zero cento.
In realtà ci saremmo aspettati qualcosa in più, perché il motore tende a girare alto e a offrire il meglio nella zona alta del contagiri ma, nell’attesa della arrivo di una versione sovralimentata, ci siamo comunque tolti molte soddisfazioni nella guida.

Disattivando i controlli di trazione si ritrova il piacere della guida sportiva e tradizionale: avantreno che imposta correttamente le traiettorie, sterzo che risponde alle richieste e trazione posteriore che garantisce emozionanti derapate. Il corretto bilanciamento dei pesi offre il giusto equilibrio nella percorrenza di curve lente ma soprattutto veloci e con rapidi cambi marcia.

Buono l’impianto frenante, efficace e ben modulabile, soddisfa il cambio ma non è ancora eccellente.

Migliorabile il design interno, troppo retrò per una vettura che dell’immagine fa uno dei suoi punti di forza.
Sorprendentemente confortevole anche nell’uso quotidiano nonostante la vocazione sportiva, Subaru BRZ offre di serie airbag frontali, laterali e a tendina.

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