Rallentamento sì, ma nessun tracollo. Ecco, in estrema sintesi, la fotografia del mercato dei mutui in Italia che emerge dai dati forniti da Bankitalia e dai principali operatori. Alla quale si aggiunge un cauto ottimismo per i prossimi mesi, che molti prevedono di progressivo assestamento in attesa della ripresa vera. «La flessione è stata innegabile almeno fino a tutto il primo semestre di questanno - spiega Roberto Anedda, direttore marketing di MutuiOnline, distributore leader di mutui multimarca operante soprattutto attraverso il canale Internet - tanto che Assofin parla di un calo del 20% rispetto allo stesso periodo del 2008. Senza dimenticare che, già lanno scorso, lerogazione complessiva di mutui misurata da Bankitalia era a sua volta diminuita di almeno un 10-15% se confrontata con quella del 2007».
Una situazione, questa, che nellultimo periodo ha riguardato la quasi totalità dei Paesi europei, sferzati dalla crisi economico-finanziaria globale. Anche se con esiti differenti: in alcune nazioni, per esempio la Spagna, il mercato immobiliare e quello dei mutui sono precipitati di svariate decine di punti percentuali; altre, come lItalia, hanno saputo tutto sommato limitare i danni. «Merito, anche, della solidità del nostro sistema bancario - aggiunge Anedda - che è rimasto in piedi senza che si registrassero fallimenti di istituti o clamorosi salvataggi da parte dello Stato». E se il momento rimane complessivamente difficile, non mancano i segnali positivi per limmediato futuro: «Di recente i tassi, sia fissi che variabili, si sono stabilizzati su livelli generalmente bassi - prosegue Anedda -; in più, il costo del denaro è ai minimi storici, i prezzi degli immobili hanno conosciuto un calo e gli stessi istituti di credito sono oggi meno rigidi nel formulare le proprie offerte. Tanto che non mancano sul mercato prodotti un po particolari e degni di attenzione: uno di quelli per i quali abbiamo riscontrato maggiore interesse da parte della nostra clientela, per esempio, è un tasso variabile ma con tetto massimo garantito al 5,5%, proposto dal Monte dei Paschi di Siena».
Si tratta, comunque, solo di una delle tante possibilità che lutente può trovare accedendo al sito www.mutuionline.it e scegliendo poi tra le opzioni messe a disposizione da circa 40 banche italiane o estere, spesso a condizioni esclusive non disponibili in filiale. Il tutto, senza spendere neppure un euro: i servizi, compresa la verifica di fattibilità del mutuo e la successiva consulenza, sono infatti assolutamente gratuiti, visto che MutuiOnline viene remunerata solo dagli istituti di credito, interessati a raggiungere nuovi segmenti di clientela attraverso il web. Caratteristiche, queste, che hanno permesso alla società di reggere al meglio lurto della crisi, proseguendo nel proprio percorso di sviluppo fino ad attestarsi, oggi, su una media di 300 richieste di mutuo giornaliere. «Siamo nati nel 2000 e, da allora, la nostra crescita è stata costante - conferma Anedda -, anche in controtendenza nei periodi come lultimo, in cui invece il mercato nel suo complesso è arretrato.
In effetti, una volta entrati nel sito basta compilare un modulo di ricerca per vedere visualizzati sul monitor i mutui rispondenti alle proprie esigenze, presentati in ordine di costo crescente.
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