Naomi Watts: «Con Woody vi farò divertire»

Giffoni (Salerno) Mentre il mondo dello spettacolo sembra ruotare intorno a un’unica coppia celebre, i cosiddetti «Brangelina» (Brad Pitt e Angelina Jolie) e il loro seguito di prole, con discrezione muove i suoi passi al festival dei ragazzi Giffoni Experience un’altra famiglia di stelle del cinema hollywoodiano. Quella formata da Naomi Watts e Liev Schreiber, nata poco prima del set insieme ne Il velo dipinto, elegante film in costume in cui la Watts s’innamorava, guarda caso, del personaggio interpretato proprio da Schreiber.
Era il 2005, appena due anni dopo ecco arrivare il piccolo Alexander Pete e l’anno scorso Samuel Kai. Fare la mamma è per molti versi uguale anche per una star hollywoodiana, seppur con babysitter al seguito, tanto che per prendere in braccio uno dei due bimbi, sulla costiera amalfitana, la Watts s’è procurata un mezzo colpo della strega.
Insieme la coppia ha una filmografia che non finisce più ma, per intenderci, Naomi è stata la protagonista di Mulholland Drive di David Lynch e 21 grammi di Alejandro Gonzáles Iñarritu (candidata all’Oscar). Mentre Liev ha spaziato elegantemente dalla tv (settima stagione di Csi) al cattivo più cattivo del recentissimo X Men le origini: Wolverine fino al prossimo Salt in coppia con Angelina Jolie. Per non parlare del suo originale debutto alla regia del 2005 nel riuscito Ogni cosa è illuminata dall’omonimo romanzo di Jonathan Safran Foer.
Tanto che al 42enne all’attore non dispiacerebbe proprio di tornare dietro la macchina da presa: «Lo sogno la notte. Ma il problema è che con Naomi ultimamente ci siamo soffermati sul fare bambini, è da tanto che non riesco a prendermi qualche ora per pensare. Se paragoniamo il fare film o fare bambini è molto meglio fare film». In una famiglia in cui il cinema è il pane quotidiano, la Watts con i figli se la cava proponendo loro i classici cartoni Disney mentre il compagno lavora su altri tipi di classici: «Gli ho fatto vedere Chaplin ma non gli è piaciuto e stavo per mandarli in collegio. Poi per fortuna hanno apprezzato Mon Oncle e Playtime di Jacques Tati».
La bionda e diafana Watts, una delle attrici più richieste a Hollywood, ha all’orizzonte una decina di film da interpretare tra cui il remake di Uccelli di Hitchcock. Il primo però sarà il nuovo progetto di Woody Allen (il titolo non è ancora definito) che inizierà a girare, accanto a Antonio Banderas e Anthony Hopkins, lunedì prossimo a Londra: «È un classico film di Woody Allen sul mal funzionamento della famiglia. Sarà molto divertente. La cosa curiosa è che è la prima volta in cui mi troverò su un set con un regista mai incontrato prima», dice la Watts.

E forse, stavolta, sarà una svolta nella sua carriera visto che, aggiunge, «la maggior parte dei ruoli che ho interpretato hanno portato a galla solo la mia parte oscura» . Avrebbe voluto fare coppia con l’amica di sempre Nicole Kidman ma quest’ultima ha rinunciato per seguire un suo progetto come produttrice.