Cronaca locale

Nuovo raid vandalico su un bus: paura tra i passeggeri

Alcuni ragazzi hanno preso i martelletti frangivetro ed hanno sfondato la botola di emergenza del bus. I passeggeri non hanno riportato conseguenze

Nuovo raid vandalico su un bus: paura tra i passeggeri

Nuovo e sconcertante atto vandalico a Napoli ai danni di un bus dell'Anm, l’Azienda napoletana mobilità, già in passato finita più volte nel mirino di gruppi di balordi, spesso ragazzini.

Il raid dei teppisti è avvenuto ieri sera intorno alle 21 su un mezzo della linea 196 che collega il parcheggio Brin con il rione Incis di Ponticelli.

A compiere la sconsiderata azione, che ha creato il panico a bordo e messo a serio rischio l’incolumità dei passeggeri, sono stati alcuni ragazzi che viaggiavano sullo stesso bus.

Il mezzo, uno dei nuovi messi recentemente in circolazione, stava percorrendo via Galileo Ferraris, all’altezza dell’ingresso in autostrada, quando si è scatenata la violenza. I balordi si sono impossessati dei martelletti frangivetro ed hanno iniziato a colpire la botola di emergenza del bus mandandola in frantumi.

Tanta la paura per i passeggeri, una trentina, a bordo che fortunatamente sono rimasti illesi. Il conducente, accortosi di quanto stava accadendo, ha subito fermato la corsa e si è accostato al marciapiede. I teppisti, così, hanno approfittato dell’apertura delle porte e sono scappati, dileguandosi nelle le stradine laterali.

L’autista, sconsolato, ha prima informato dell’accaduto la centrale operativa dell’Anm e poi ha aspettato le forze dell’ordine per i rilievi del caso. La corsa è stata annullata e ciò ha creato notevoli disagi per i passeggeri, vittime anche loro della follia irresponsabile dei giovani teppisti.

“Bisogna investire di più in sicurezza – ha dichiarato Adolfo Vallini dell’Esecutivo Provinciale USB e rappresentante dei lavoratori per la Sicurezza di Anm - lo Stato deve fare la sua parte ma l’ANM deve immediatamente ripristinate le risorse economiche che sono state tagliate a seguito del concordato preventivo, e soprattutto implementarle. Le spese vanno fatte per garantire la giusta sicurezza a bordo dei mezzi pubblici e nelle stazioni, con l’uscita dell’amministratore unico Alberto Ramaglia dalla partecipata abbiamo detto addio alla prevenzione in azienda. Il battaglione dei “fuori posizione” - personale inidonio alla guida utilizzato, impropriamente, dall’ANM negli uffici - potrebbe essere riqualificato, compatibilmente con il proprio stato di salute, in attività di controlleria a bordo delle vetture, traendone l’azienda un duplice beneficio: di contrasto all’evasione dei titoli di viaggio e da deterrente ai comportamenti incivili”.

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