Cronaca locale

Salerno, rissa tra extracomunitari: feriti 4 vigili

Salerno, rissa tra extracomunitari: feriti 4 vigili

È di quattro agenti della polizia municipale feriti il bilancio di una rissa scoppiata domenica pomeriggio sul lungomare di Salerno. Ad azzuffarsi sono stati alcuni extracomunitari, litigando tra loro. A un certo punto è partito, all'improvviso, un lancio di bottiglie di vetro all'indirizzo dei passanti. Subito sono intervenute due pattuglie dei vigili urbani presenti in zona ed anche alcuni militari dell'Esercito impegnati sul territorio. Uno degli uomini protagonisti della rissa è finito in manette. Era alterato, probabilmente sotto l'effetto di alcol e droghe. La rissa è avvenuta intorno alle 16.30.

"Mi complimento con i colleghi per la grande professionalità - commenta Angelo Rispoli, segretario provinciale del sindacato Csa -. Ma il dato drammatico è che quattro di essi hanno riportato ferite. Il trasporto, inoltre, è avvenuto con la nostra auto di servizio, non essendoci ancora un mezzo adibito al trasporto dei detenuti. Il fermato è stato ospitato al comando in locali di fortuna, nonostante il problema del Covid che potrebbe creare situazioni gravi. In sintesi, i nostri agenti dimostrano sempre di sapere come intervenire ma la caserma resta inadeguata, un pericolo per gli stessi operatori".

Rispoli infine rivolge un accorato appello alle istituzioni: "Mi rivolgo al sindaco e agli assessori a Sicurezza e Lavori pubblici: serve una nuova caserma e, nell’immediato, vanno individuati locali idonei ad accogliere i fermati. La situazione è insostenibile".

Il caso finirà in Parlamento, come preannuncia il deputato Edmondo Cirielli (Fdi), questore della Camera: "L’ennesima intollerabile rissa tra extracomunitari a Salerno. Combriccole di stranieri, specialmente nordafricani, che si impossessano dei nostri spazi per mettere in scena inammissibili tafferugli, costringendo i poveri malcapitati, che sostano o si trovano a passare per quei luoghi, ad assistere a pericolose liti che suscitano preoccupazione e rabbia. Il ministro dell’Interno – cui, nei prossimi giorni, presenterò un’interrogazione parlamentare – intervenga quanto prima. La sicurezza e la salvaguardia dei cittadini deve essere prioritaria.

La Lamorgese deve riscuotersi definitivamente dal torpore in cui da oltre due anni giace come ministro e rendersi finalmente conto che, grazie alle sue assurde e inappropriate politiche immigrazioniste, frutto di irragionevoli posizioni ideologiche, ci troviamo ancora una volta questi delinquenti in Italia".

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